Il mistero del masterplan di Aferpi. Esiste e no?
PIOMBINO 4 febbraio 2016 - Dopo che si è tanto declamato un piano industriale Aferpi che tutto era fuorché un piano industriale, tant’è che dopo sei mesi lo stesso Pd chiede ora di “…conoscere il dettagliato piano industriale aggiornato e supportato da planimetrie…”, un nuovo strumento viene ora citato, chiedendolo o dicendo che esiste. Il nome del nuovo strumento è masterplan.
Il Pd chiede il primo febbraio 2016 ad Aferpi “di presentare al più presto i frutti del lavoro di questi mesi con un vero e proprio masterplan corredato dal cronoprogramma relativo agli investimenti sui nuovi impianti”.
Il sindaco il giorno dopo afferma che “…si è costituito il gruppo tecnico di lavoro tra Comune di Piombino e la stessa azienda.…L’obiettivo è stato quello di proseguire la discussione e il confronto sulle concrete implicazioni urbanistiche del masterplan presentato dalla società…”.
L’assessore Chiarei il 13 gennaio ha dichiarato che Aferpi ha presentato nella sede del Ministero dell’ ambiente uno studio preliminare ambientale relativo alla parte siderurgica e che questo studio è in possesso del Comune da pochi giorni. Di esso l’assessore ha apprezzato in particolare una pagina che elenca le autorizzazioni necessarie.
Come è noto nella gestione aziendale il masterplan è il piano generale di programmazione delle attività, che ne delinea il quadro strategico e gli indirizzi conseguenti ma data l’utilizzazione precedente del termine piano industriale per un documento che non lo era c’è persino da dubitare che si tratti proprio di un masterplan come Dio comanda.
E comunque a parte i termini, che pur tuttavia hanno la loro importanza, si pongono i seguenti problemi: esiste o no questo masterplan? Siamo proprio sicuri che sia un masterplan? Se sì quali sono i contenuti? Se sì perché non viene reso pubblico? In che rapporto sta con lo studio preliminare ambientale? Perché anche quest’ultimo non viene reso pubblico?
Ad oggi non si può non dire che ancora la confusione regna sovrana tra piani industriali che non sono piani industriali, masterplan che ci sono o che non ci sono, nuovi piani industriali che non ci sono e studi che non vengono resi noti.
Per non parlare del criterio della trasparenza che non pare proprio essersi ancora affermato.