Nel 2016 sempre meno avviamenti al lavoro

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PIOMBINO 14 novem­bre 2016 — Gli avvi­a­men­ti al lavoro reg­is­trati nel Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no sono sta­ti nel pri­mo trimestre 2016 2.440. Un dato molto bas­so rispet­to a quel­li reg­is­trati in tut­ti gli anni prece­den­ti a par­tire dal 2010, quan­do era­no sta­ti 3.345.
Lo dimostra­no le due tabelle seguen­ti:

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avviamenti-2010-2016-2

Tra il pri­mo trimestre 2015 e il pri­mo trimestre 2016 si è ver­i­fi­ca­ta una dimin­uzione del 25,63%.
Le tipolo­gie di con­trat­to in cui si sono avute le peg­giori per­for­mance sono state il lavoro occa­sion­ale, l’as­so­ci­azione in parte­ci­pazione, il lavoro a tem­po inde­ter­mi­na­to ed il tirocinio:

avviamenti-per-contratto-dal-2015-al-2016

Le fasce di età più penal­iz­zate sono state quel­la com­pre­sa tra 25 e 34 anni e quel­la tra 45 e 54 anni:

avviamenti-per-eta-2015-e-2016

La pub­bli­ca ammin­is­trazione, le costruzioni, il trasporto e mag­a­zz­i­nag­gio e i servizi alle imp­rese i set­tori in cui la dimin­uzione è sta­ta mag­giore:

avviamenti-per-settore-2015-e-2016

L’ Isti­tu­to Regionale Pro­gram­mazione Eco­nom­i­ca Toscana nel­la sua pub­bli­cazione ToscanaN­otizie flash LAVORO del 29 set­tem­bre 2016, ded­i­ca­ta alle dinamiche occu­pazion­ali del I semes­tre 2016, for­nisce dati che con­fer­mano quel­li neg­a­tivi illus­trati sopra per il pri­mo trimestre, col­lo­can­do la Val di Cor­nia, per quel che riguar­da gli avvi­a­men­ti al lavoro, tra le zone molto infe­ri­ori alla media Toscana, che ha seg­na­to nel pri­mo semes­tre 2016 una dimin­uzione dell’ 11,8%, . «Il det­taglio degli avvi­a­men­ti per sin­go­lo Cen­tro per l’impiego (CPI), si può leg­gere nel­la pub­bli­cazione, con­fer­ma il trend neg­a­ti­vo gen­erale, pur in pre­sen­za di dis­o­mo­geneità ter­ri­to­ri­ali. La media regionale del I semes­tre 2016 è neg­a­ti­va, per cui prati­ca­mente tut­ti gli avvi­a­men­ti per CPI risul­tano infe­ri­ori a quel­li del I semes­tre 2015. Fan­no eccezione i ter­ri­tori di Livorno e Sinalun­ga, che in con­tro­ten­den­za vedono aumentare rispet­ti­va­mente del 3,4 e del 10,9% gli avvi­a­men­ti»:

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(Foto di Pino Bertel­li)

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