PIOMBINO 23 mag­gio 2016 — 1000 firme in un solo fine set­ti­mana rac­colte dai comi­tati per il Sì in Val di Cor­nia e all’Elba a sosteg­no del­la richi­es­ta di ref­er­en­dum sul­la rifor­ma cos­ti­tuzionale. Tan­ti i banchet­ti orga­niz­za­ti e tan­ta la gente che si è fer­ma­ta a fir­mare. Si è trat­ta­to di un suc­ces­so, anche inaspet­ta­to, vis­to che il dibat­ti­to in vista del ref­er­en­dum di otto­bre è appe­na com­in­ci­a­to. Il numero di firme rac­colte local­mente fan­no del nos­tro ter­ri­to­rio uno dei pri­mi in Toscana. I comi­tati per il Sì del­la Val di Cor­nia inten­dono quin­di ringraziare tut­ti i volon­tari che si sono mesi a dis­po­sizione in questi giorni di mobil­i­tazione e tut­ti i con­siglieri comu­nali e ammin­is­tra­tori che han­no parte­ci­pa­to, e ricor­dano a tut­ti i cit­ta­di­ni che non avessero anco­ra fir­ma­to che è pos­si­bile far­lo anche nei prossi­mi giorni pres­so le sedi del Pd e pres­so ogni occa­sione di con­fron­to e mobil­i­tazione che sarà orga­niz­za­ta dai comi­tati o dai par­ti­ti che han­no ader­i­to. “C’è voglia di cam­bi­a­men­to in giro – affer­ma il seg­re­tario Pd Val di Cor­nia-Elba Vale­rio Fabi­ani – e noi vogliamo provare a inter­cettar­lo e rap­p­re­sen­tar­lo nei prossi­mi mesi, per­ché ci sarà bisog­no di tut­ti in ques­ta battaglia. Molti han­no già capi­to che ques­ta rifor­ma che riguar­da solo la sec­on­da parte del­la car­ta, cioè quel­la ded­i­ca­ta all’organizzazione del­lo Sta­to, è il modo migliore per difend­ere i prin­cipi con­tenu­ti nel­la pri­ma parte, ren­den­doli più attua­bili e con­cretiz­z­abili in una soci­età pro­fon­da­mente cam­bi­a­ta che non ha più bisog­no di quel numero abnorme di par­la­men­tari e che neces­sità di isti­tuzioni più snelle. Ma ques­ta rifor­ma scioglie final­mente nodi che ci trascini­amo da tem­po, come il bicam­er­al­is­mo par­i­tario, di cui si dis­cute da decen­ni tan­to che già nel ‘79 l’allora pres­i­dente del­la Cam­era Nilde Iot­ti ebbe modo di rilan­cia­re la neces­sità di super­are questo asset­to dan­do vita a una cam­era delle autonomie nel suo cele­bre dis­cor­so pro­prio a Piom­bi­no in occa­sione del­la con­seg­na del­la medaglia d’argento”.

Comi­ta­to Sì Cam­bia Val di Cor­nia