2 giugno: iniziative sulle modifiche costituzionali
PIOMBINO 1 giugno 2016 — Festa della Repubblica all’insegna di due iniziative contrapposte organizzate dal Comitato “Salviamo la Costituzione” della Val di Cornia e dalla Federazione Pd Val di Cornia Elba sul tema della modifica costituzionale su cui si svolgerà ad ottobre un referendum:
La Repubblica e la Costituzione sono un bene comune e dopo 70 anni devono restare alla base dello Stato democratico nato dalla Resistenza. Con questi principi la Festa del 2 giugno sarà celebrata a Piombino in piazza Gramsci a partire dalle 17, dove il Comitato “Salviamo la Costituzione” della Val di Cornia, insieme a molte associazioni e forze politiche, ha organizzato un incontro per dire no alla riforma della Costituzione che provocherebbe uno stravolgimento dello Stato e una riduzione della democrazia, per denunciare il comportamento del governo che ha trasformato il referendum in una questione di partito, come dimostra la presenza a Piombino nelle stesse ore del ministro Boschi. L’iniziativa è aperta a tutti e prevede l’intervento del prof. Rossano Pazzagli, docente universitario e coordinatore del Comitato, a seguire il contributo dei rappresentanti delle organizzazioni che hanno aderito all’iniziativa. Nell’occasione sarà anche possibile firmare per il referendum costituzionale e per quello sulla legge elettorale detta Italicum.
Comitato “Salviamo la Costituzione” della Val di Cornia
Domani pomeriggio (2 giugno, ore 16.30) il ministro Maria Elena Boschi sarà a Piombino, teatro Metropolitan, in occasione dell’avvio della campagna “La Toscana che dice sì” del Pd toscano in vista del referendum costituzionale del prossimo autunno. Saranno presenti anche il segretario della Federazione Pd Val di Cornia Elba Valerio Fabiani, il segretario Pd Toscana Dario Parrini, il costituzionalista Stefano Ceccanti (Università La Sapienza di Roma), Enzo Polidori (che era sindaco di Piombino nel settembre del 1979, al tempo della visita in città di Nilde Iotti, allora neopresidente della camera, che proprio in quella occasione pronunciò parole importanti in direzione del superamento del bicameralismo perfetto) e Giorgio Frasca Polara, già portavoce di Iotti.
Federazione Pd Val di Cornia Elba