Il 2 in Prefettura il 15 al Ministero ma tutto è fermo
PIOMBINO 1 marzo 2017 — Lunedì 27 si è svolta una riunione del consiglio di fabbrica Aferpi alla presenza delle rsu e delle segretarie provinciali. Per problemi di dialogo tra le varie parti sindacali, dialogo spesso ridotto al minimo indispensabile, la nostra sigla non ha, purtroppo, avuto possibilità di partecipare.
Male di poco, può succedere anche nelle migliori famiglie di non comunicare, figuriamoci tra chi si trova seduto con altre persone accanto che agiscono spesso con la massima indifferenza considerando la propria organizzazione sindacale, di sicuro storica, come unica avente titolo. Eppure le elezioni, in maniera democratica, hanno legittimato anche la nostra presenza.
Da alcune indiscrezioni, che meritano un approfondimento, ci risulta che, sempre lunedì, le tre organizzazioni siano state convocate dalla direzione Aferpi, senza apparenti novità significative né comunicazioni importanti .
In realtà all’interno della fabbrica è tutto fermo, vedi tve e tmp, o come il tpp, in attesa di chiusura per metà marzo.
Le conseguenze di questa situazione le stanno pagando anche le lavoratrici dell’indotto, soprattutto nelle mense, che si trovano in estrema difficoltà con un solo refettorio funzionante “a singhiozzo”.
Per quanto tempo potremo far fronte a questa ennesima emergenza?
Viene chiesta la partecipazione dei lavoratori davanti alla Prefettura per domani giovedì 2, appuntamento sicuramente importante, ma perché allora non promuoviamo una iniziativa partecipata per il giorno 15 a Roma quando il nuovo ceo di Cevital dovrebbe recarsi dal ministro Calenda con il piano definitivo? Tra l’altro l’incontro presso il Governo dovrebbe essere garantito a prescindere dal piano industriale o dalla presenza aziendale perchè la deadline, non può andare oltre il 15 marzo ed il tempo dei girotondi in zona deve finire! Il problema è nazionale e come tale deve essere affrontato . Le concessioni portuali a breve scadranno, nessuna novità per la Piombino Logistics. Non si inizia con lo smantellamento degli impianti inutilizzati né con le bonifiche .
Proprio per discutere di queste tematiche e anche alla luce dei nuovi sviluppi della vicenda Ilva, nei prossimi giorni, è previsto un incontro del direttivo con i segretari nazionali metalmeccanici, che seguono la vertenza Aferpi al Ministero, Spera e Francescangeli. A seguire un incontro con il segretario nazionale del terziario per parlare anche di indotto. L’ obiettivo è vedere il problema nella sua globalità , non solo come di una categoria . Vista l’eccezionalità del momento non escludiamo a priori assemblee ed incontri con i lavoratori se saranno ritenute necessarie per una massima condivisione.
Segreterie provinciali Ugl Metalmeccanici e Terziario