31 le auto partecipanti al Raduno del Casm
CAMPIGLIA 11 aprile 2017 — Obiettivo raggiunto per il raduno a calendario Asi organizzato dal Casm di Venturina Terme nel fine settimana della domenica delle Palme. Due giorni di splendido tempo e luoghi stupendi tra ambiente e cultura per incorniciare il prestigio di auto d’epoca alcune delle quali abbondantemente ultracentenarie. L’evento che ha preso avvio da Venturina Terme, sede il Casm, Club Auto Storiche e Moto federato Asi, si è sviluppato verso la Maremma grossetana visitando il Parco naturalistico e minerario di Gavorrano, poi la fattoria Le Mortelle nella prima giornata, conclusa con la cena di gala al Borgo degli Olivi di Riotorto. Il secondo giorno il corteo delle 31 bellissime auto d’epoca si è diretto verso il mare, a Piombino, dove si è visitato il Museo archeologico di Cittadella e si è fatto tappa nella panoramica Piazza Bovio, una terrazza naturale sulle isole, da dove si è ripartiti per raggiungere la cittadina termale della Val di Cornia, Venturina Terme, che ha ospitato gli appassionati dei vecchi motori sulle rive del Calidario per il pranzo e la consegna dei riconoscimenti. Il presidente Giorgio Franchini ha fatto gli onori di casa presentando gli ospiti che non hanno dovuto sforzarsi per apprezzare una manifestazione che ha rispettato le attese e i criteri dati dall’Automoclub storico italiano per far parte del calendario ufficiale.
Franchini, ricordando l’intitolazione dell’evento al centenario della nascita del car designer Franco Scaglione, ha dato la parola a Luciano Olivieri, presidente della Commissione Club dell’ASI. Olivieri ha affermato che il tema della cultura e dell’ambiente è stato centrato in maniera esauriente dalla manifestazione e si è complimentato con il club venturinese che ogni anno è coerente con gli obiettivi dati e si impegna a variare il programma fornendo sempre nuovi stimoli alla partecipazione che peraltro annovera modelli automobilistici di tutto rispetto. Il Commissario Manifestazioni auto ASI Carlo Vaccari, che per la prima volta visitava questi luoghi, ha sottolineato la cordialità della compagnia e la presenza di belle macchine che, malgrado l’età, hanno marciato senza dare alcun tipo di problema.
L’assessora Viola Ferroni in rappresentanza dell’amministrazione comunale ha dato il benvenuto esprimendo la soddisfazione di accogliere l’evento in una cornice di eccellenza bel territorio qual è il Calidario invitando a ripetere la manifestazione in futuro e d inserire la visita del centro storico di Campiglia.
I riconoscimenti dell’occasione sono andati ai due partecipanti più giovani, Vincenzo Coppi di 6 anni e Riccardo Gatti di 7 anni. Al servizio di assistenza offerto dalla Carrozzeria Attinà e dalla Carrozzeria Luca. Al primo iscritto, ex equo nella data del 22 febbraio tra Guido Brizio di Carignano (To) e Augusto Lo Iacono di Scarlino (Gr). Il premio clou dell’evento è stato quello all’auto più anziana, la Grégoire 70/4 del 1908 di Antonio Milanesi. Premio al partecipante più lontano a Giuseppe Vallero di Rivarolo alla guida di una Fiat 0 del 1929. Al di là dei premi, sicuramente graditi e segno di una nota in più di colomre nella già variegata manifetssioane, i due giorni di raduno ”La Maremma: dalle Miniere al Mare” hanno fato apprezzare e valorizzato crendo momenti condivisione e scambio culturale una bella parte della Toscana costiera.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA