800mila presenze turistiche nel 2018

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PIOMBINO 14 mag­gio 2019 — Sec­on­do i pri­mi dati del­l’Osser­va­to­rio provin­ciale per il tur­is­mo, anco­ra provvi­sori, il tur­is­mo a Piom­bi­no tiene in ter­mi­ni di pre­sen­ze e di arrivi nelle strut­ture ricettive del ter­ri­to­rio nel 2018, facen­do total­iz­zare 804.993 pre­sen­ze  (per­sone per giorni di per­not­ta­men­to) e 150.787 arrivi, sostanzial­mente sta­bili rispet­to al 2017.
Per Piom­bi­no si reg­is­tra una leg­gera dimin­uzione dei tur­isti ital­iani, e un leg­geris­si­mo aumen­to per gli stranieri rispet­to all’anno prece­dente,  ma i dati si dis­costano comunque di poco.
I numeri rel­a­tivi alle strut­ture alberghiere ed extra-alberghiere del comune  dimostra­no una capac­ità da parte del sis­tema tur­is­ti­co pub­bli­co e pri­va­to di dare risposte sod­dis­facen­ti.  Ciò deno­ta una volon­tà dei tur­isti di conoscere sem­pre più il ter­ri­to­rio, anche se la ten­den­za è sem­pre quel­la  a rimanere per peri­o­di piut­tosto bre­vi.
Fon­da­men­tale puntare  per­tan­to  sul­la pro­mozione tur­is­ti­ca del ter­ri­to­rio, orga­niz­za­ta nell’ambito Cos­ta degli Etr­uschi, e svilup­pare l’adeguatezza delle strut­ture ricettive pro­po­nen­do servizi nec­es­sari per godere appieno la vacan­za nel nos­tro ter­ri­to­rio, il col­lega­men­to delle stesse strut­ture con chi offre servizi al tur­is­mo in modo coor­di­na­to ed in quan­tità e qual­ità sem­pre mag­giori sia per che riguar­da gli oper­a­tori pri­vati che quel­li pub­bli­ci , insieme alla Parchi Val di Cor­nia e agli altri comu­ni.
Per quan­to riguar­da la desta­gion­al­iz­zazione, i mesi di mag­gior afflus­so sono anco­ra  quel­li estivi, soprat­tut­to per i tur­isti ital­iani, ma  nei mesi di mar­zo e di mag­gio si nota un cresci­ta per­centuale, e anche in val­ori asso­lu­ti, molto alta di stranieri (+ 447% nel  mese di mar­zo  per i tur­isti stranieri e + 46% per gli ital­iani;  a mag­gio + 93% dei tur­isti stranieri e + 3% degli ital­iani). Un aumen­to si reg­is­tra anche nel mese di novem­bre con un + 23% di tur­isti stranieri.
Tut­to questo sig­nifi­ca che ci sono delle pos­si­bil­ità di svilup­po per  un tur­is­mo che attra­ver­sa tut­to l’an­no, approntan­do politiche con­seguen­ti. Sicu­ra­mente, in questo sen­so,  il grande pat­ri­mo­nio arche­o­logi­co e cul­tur­ale di cui Piom­bi­no e di tut­ta la Val di Cor­nia, rap­p­re­sen­tano una ric­chez­za di offer­ta da val­oriz­zare sem­pre di più, con mag­giori aper­ture di musei, parchi e attiv­ità cul­tur­ali.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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