A bordo di auto ultracentenarie
CAMPIGLIA 19 aprile 2016 — Davvero emozionante percorrere le strade della nostra zona a bordo di auto centenarie e nell’impresa è ben riuscito il raduno “sulla strada del Sorpasso” organizzato dal dal club CASM Val di Cornia presieduto da Giorgio Franchini che il 16 e 17 aprile ha voluto celebrare il grande cinema ricordando le strade del celebre film di Dino Risi. Hanno partecipato una cinquantina di vetture tra le quali 10 centenarie. Da Venturina lungo la strada panoramica costiera si è raggiunto il porto turistico di Rosignano, Marina Cala De Medici per poi salire al Santuario di Montenero. La domenica è stata dedicata invece alla Val di Cornia, alla visita a Populonia e alle acque termali di Venturina Terme. Al riuscito raduno hanno partecipato per l’Asi, Automotoclub Storico Italiano, anche il presidente della Commissione manifestazioni Maurizio Speziali e i consiglieri Renzo Cardini, Arcangelo Conserva, Francesca Grimaldi ed il vice presidente dell’Asi Pietro Piacquadio. Quest’ultimo insieme a Giorgio Franchini ha consegnato una targa ricordo in memoria di Gaetano Rastelli – erano presenti moglie e figlia – a Giuseppe Vallero, presidente della Associazione Galleria della Locomozione Storica di Rivarolo Canavese, e partecipante all’evento Asi al volante della sua Fiat Torpedo. Da segnalare anche la Ford del 1911 con targa americana, l’auto dalla quale è nata la prima catena di montaggio automobilistica. La Grimaldi si è detta particolarmente colpita dalla bellezza della Val di Cornia e dalla sua complessità di territorio che in pochi chilometri quadrati racchiude millenni di storia e tante risorse ancora da valorizzare; inoltre ha commentato: “Per Asi rappresentano una vera ricchezza i piccoli club che lavorano concretamente sul campo offrendoci l’opportunità di conoscere luoghi stupendi con le nostre auto”. L’assessora allo sport Alberta Ticciati ha evidenziato: “Il Comune cerca di sostenere attraverso varie forme le associazioni stimolandole a fare rete, un elemento importante in ogni attività e in questo caso il territorio viene conosciuto da persone che altrimenti non vi sarebbero mai arrivate, grazie quindi al Casm, al suo presidente e al gruppo di lavoro che porta avanti questi eventi che sanno mettere insieme valorizzandosi a vicenda tante culture e passioni”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA