A Campiglia consigli comunali senza serenità

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CAMPIGLIA 19 giug­no 2015 — Si è snat­u­ra­to il ruo­lo isti­tuzionale del con­siglio comu­nale di Campiglia svuotan­do­lo delle pro­prie com­pe­ten­ze. Dopo più di un anno dal nos­tro inse­di­a­men­to siamo costret­ti ad evi­den­ziare che cos­toro non han­no per­so l’antico vizio: si con­tin­u­ano a con­vo­care sedute di con­siglio comu­nale sen­za met­tere i con­siglieri nelle con­dizioni di pot­er delib­er­are ser­e­na­mente e seri­amente non for­nen­do loro, nei tem­pi pre­visti dal rego­la­men­to, la doc­u­men­tazione nec­es­saria: atteggia­men­to tan­to più grave quan­to più è rifer­i­to ad argo­men­ti di impor­tan­za cru­ciale per il futuro del nos­tro paese.
Com­por­ta­men­ti questi che svilis­cono la mino­ran­za che, invece, ha pos­to in evi­den­za non solo le con­trad­dizioni politiche, ma soprat­tut­to le inco­eren­ze reali su pro­gram­mi e prog­et­ti; su quel­lo che si è fat­to e sul tan­to che non è sta­to fat­to; sulle scelte asses­so­rili, sulle com­pe­ten­ze ed ineguatezze. Non vogliamo far parte di quei con­siglieri che devono lim­i­tar­si ad alzare la mano obbe­den­do cieca­mente alle pro­poste dell’amministrazione comu­nale: una visione, ques­ta, che calpes­ta il ruo­lo dei con­siglieri stes­si riducen­doli a meri ese­cu­tori di dik­tat, visione che vio­la qual­si­asi prin­ci­pio di democrazia rap­p­re­sen­ta­ti­va ma soprat­tut­to pri­va le per­sone del­la pro­pria dig­nità rel­e­gan­dole a burat­ti­ni!!! Mer­coledì 17 Giug­no, nonos­tante la buona inten­zione del M5S alla col­lab­o­razione, già al pri­mo pun­to  riguar­do alla modal­ità di recu­pero del dis­a­van­zo di natu­ra tec­ni­ca, esplode l’arroganza “sabatica”della mag­gio­ran­za accu­san­do­ci che le nos­tre lamentele  riguar­do alla loro metodolo­gia sbagli­a­ta, sono prive di fondamento.Non pos­si­amo pen­sare che ques­ta delib­era sia isola­bile da una val­u­tazione com­p­lessi­va del­la situ­azione. La nos­tra, essendo gius­ta la manovra richi­es­ta dal­la legge, è una val­u­tazione di meto­do per­chè la delib­era arri­va in tem­pi stret­ti e quin­di da approvare “obtor­to col­lo”, abbi­amo espres­so voto con­trario. Abbi­amo accolto favorevol­mente le mod­i­fiche al rego­la­men­to per la ces­sione e la con­ces­sione delle aree des­ti­nate a inse­di­a­men­ti pro­dut­tivi, anche se in com­mis­sione ave­va­mo pro­pos­to un emen­da­men­to per facil­itare l’im­pren­di­to­ria fem­minile e gio­vanile nel pun­teg­gio di un even­tuale grad­u­a­to­ria, nat­u­ral­mente eclissato.Le mod­i­fiche appor­tate al rego­la­men­to edilizio sono con­trad­dit­to­rie nel­la metodolo­gia attua­ta solo in con­comi­tan­za con il Comune di Piom­bi­no, le sem­pli­fi­cazioni dichiarate non sono poi così ecla­tan­ti e cosa ora­mai ovvia,vista l’im­por­tan­za notev­ole del­l’ar­go­men­to, non siamo sta­ti mes­si in con­dizioni di pot­er inter­venire con even­tu­ali emen­da­men­ti, per­ciò la nos­tra votazione è sta­ta contraria.Favorevoli per la revi­sione del rego­la­men­to per la con­ces­sione di finanzi­a­men­ti e ben­efi­ci eco­nomi­ci alle asso­ci­azioni, mod­i­fiche oppor­tune vista la neb­u­losità vigente nel­l’erogazione dei fon­di stes­si. Il pun­to più dram­mati­co è sta­to quel­lo pre­sen­ta­to dal M5S riguardante un’e­mer­gen­za abi­ta­ti­va. Non ci sono respon­s­abil­ità o colpe, ma siamo di fronte a una crisi eco­nom­i­ca e alle con­dizioni di salute dif­fi­cili di ques­ta famiglia che impon­gono una rif­les­sione al Comune di Campiglia. L’am­min­is­trazione comu­nale repli­ca subito  dan­do una ver­sione diver­sa del­la situ­azione. Il comu­ni­ca­to stamp, dichiara l’am­min­is­trazione comu­nale, è fuor­viante e non ver­i­tiero per­ché igno­ra e stravolge la realtà dei fat­ti. Anz­i­tut­to il nucleo famil­iare è sta­to assis­ti­to negli anni dai servizi sociali sia per quan­to riguar­da il dis­a­gio abi­ta­ti­vo ma sopratut­to quel­lo sociale ed eco­nom­i­co del­la famiglia e dei tre bam­bi­ni. Accu­san­do­ci in modo ver­gog­noso di ledere la pri­va­cy del­la famiglia, accuse infon­date vis­to che pro­prio loro ci han­no inter­pel­la­to dopo che gli ammin­is­tra­tori han­no chiu­so loro la por­ta in fac­cia. Le politiche attuate dal Comune a fron­teggia­re il dram­ma del­l’e­mer­gen­za abi­ta­ti­va sono del tut­to inadeguate,vi sono all’in­ter­no del­la famiglia delle realtà incom­pat­i­bili ed è vera­mente ver­gog­noso lavarsene le mani spro­lo­quian­do con un “Trovate voi la soluzione”. Altro pun­to pre­sen­ta­to dal M5S non inter­es­sa par­ti­co­lar­mente, vis­to l’in­cre­men­tar­si dei fur­ti negli appar­ta­men­ti e nei negozi, rite­nen­do che la tutela dei cit­ta­di­ni e delle attiv­ità com­mer­ciali deb­bono essere al pri­mo pos­to tra le pri­or­ità di ques­ta Giun­ta comu­nale, abbi­amo richiesto mag­giore illu­mi­nazione nelle zone per­iferiche del paese, ripristi­no e manuten­zione dei lam­pi­oni spen­ti, videosorveg­lian­za nei luoghi più a ris­chio. Nonos­tante la cronaca gior­nal­mente pub­bli­ca il pro­lifi­care dei fur­ti, il Sin­da­co dichiara che il fenom­e­no non è in aumen­to nel­la nos­tra zona. Il M5S è sta­to chiam­a­to dai cit­ta­di­ni a col­lab­o­rare per un futuro migliore del nos­tro Comune, ma non pos­si­amo chiedere col­lab­o­razione, disponi­bil­ità e con­di­vi­sione nelle scelte quan­do su ogni pro­pos­ta c’è  veto e deci­sione “asso­lu­tis­ti­ca” e nel­lo stes­so tem­po mor­ti­fi­cazione e bef­fa.

MOVIMENTO5STELLE CAMPIGLIA

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