A Campiglia il bilancio sarà così

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 12 aprile 2015 — La giun­ta comu­nale di Campiglia Marit­ti­ma ha approva­to nei giorni scor­si lo schema del bilan­cio di pre­vi­sione del 2015 che, pri­ma di essere por­ta­to all’approvazione del con­siglio comu­nale, sarà dis­cus­so nel­la sec­on­da com­mis­sione con­sil­iare, con­vo­ca­ta per mer­coledì 15 nel palaz­zo comu­nale a Campiglia. In fase di stesura del­la boz­za di bilan­cio Recen­te­mente si sono svolti incon­tri pre­lim­i­nari con le orga­niz­zazioni sin­da­cali e di cat­e­go­ria per un con­fron­to sui temi sociali e di inter­esse delle imp­rese e dei com­mer­cianti. e, pri­ma del­la mes­sa in approvazione da parte dell’assemblea con­sil­iare, le linee fon­da­men­tali e le scelte del­la giun­ta saran­no pre­sen­tate alla cit­tad­i­nan­za in alcune assem­blee pub­bliche. “Il bilan­cio di quest’an­no si col­lo­ca in una fase di tran­sizione nor­ma­ti­va sia dal pun­to di vista dei prin­cipi con­tabili che per le sostanziali riforme che stan­no investen­do gli enti pub­bli­ci” affer­ma l’assessora al bilan­cio Vio­la Fer­roni che sin­te­tiz­za il nuo­vo quadro di rifer­i­men­to sot­to­lin­e­an­do che i trasfer­i­men­ti dal­lo sta­to saran­no ulte­ri­or­mente ridot­ti; con­tes­tual­mente si preve­dono allen­ta­men­ti sul pat­to di sta­bil­ità che potreb­bero teori­ca­mente dovreb­bero agevolare i paga­men­ti per gli inves­ti­men­ti. “In questo quadro ogget­ti­va­mente com­p­lesso, di cui quel­la appe­na descrit­ta è solo una parte – affer­ma Fer­roni — abbi­amo fat­to un per­cor­so stu­dian­do innanzi tut­to la com­po­sizione del­la nos­tra popo­lazione e la dis­tribuzione del red­di­to tra di essa; abbi­amo coin­volto in più fasi le asso­ci­azioni di cat­e­go­ria e le par­ti sociali, accoglien­do parte dei loro sug­ger­i­men­ti sia nel­la stesura del Piano eco­nom­i­co di ges­tione che nelle delibere per l’Imu, Tari e Tasi che ver­ran­no portare insieme al bilan­cio di pre­vi­sione all’ap­provazione del con­siglio comu­nale”. Inoltre l’assessore spie­ga che man­te­nen­do una lin­ea carat­ter­is­ti­ca del bilan­cio del comune di Campiglia si è cer­ca­to di con­ser­vare una tas­sazione bas­sa, ma allo stes­so tem­po di man­tenere i servizi, mod­u­lan­do e rive­den­do le tar­iffe di quel­li a doman­da indi­vid­uale lad­dove nec­es­sario, come ad esem­pio alcune cat­e­gorie del trasporto sco­las­ti­co, dove dove­vano essere fron­teggiate richi­este speci­fiche. Dato sig­ni­fica­ti­vo per la stesura del bilan­cio di pre­vi­sione è il notev­ole risparmio sul­la spe­sa del per­son­ale dovu­to all’im­pos­si­bil­ità di pro­cedere a nuove assun­zioni per la sos­ti­tuzione dei numerosi pen­sion­a­men­ti avvenu­ti nell’anno appe­na trascor­so e pre­visti per l’anno in cor­so; tut­to ciò a causa del­l’in­certez­za nor­ma­ti­va rel­a­ti­va all’ab­o­lizione delle province (è pre­vista una “cor­sia pref­eren­ziale” per le assun­zioni dei dipen­den­ti delle province, abo­lite) uni­ta alla scelta ammin­is­tra­ti­va final­iz­za­ta a non rein­te­grare total­mente il per­son­ale che ha ter­mi­na­to l’at­tiv­ità lavo­ra­ti­va. “Altri impor­tan­ti obi­et­tivi di risparmio – spie­ga inoltre la sin­da­ca Rossana Sof­frit­ti – sono sta­ti rag­giun­ti anche gra­zie alle politiche per l’estinzione dei mutui, all’ inter­ven­to cap­il­lare sui capi­toli di spe­sa e dei con­su­mi e dall’attenta ges­tione dell’intera strut­tura”. Sof­frit­ti guardan­do alla situ­azione in ter­mi­ni gen­er­ali com­men­ta che “in una situ­azione di ‘riv­o­luzione’ nor­ma­ti­va ed isti­tuzionale come quel­la mes­sa in atto dal gov­er­no cen­trale, nonché nel dif­fi­cile quadro eco­nom­i­co in cui tut­ti i comu­ni ver­sano, non era sem­plice com­porre un bilan­cio cer­can­do di coni­u­gare esi­gen­za di con­teni­men­to delle spese, esi­gen­za di non gravare di più sulle famiglie e sulle imp­rese e man­ten­i­men­to dei servizi in quan­tità e qual­ità. Se ciò sarà pos­si­bile, come spe­ri­amo, sarà gra­zie allo sfor­zo ed alla col­lab­o­razione all’interno del­la strut­tura comu­nale che ha lavo­ra­to e lavo­ra ogni giorno in sin­er­gia per rag­giun­gere obi­et­tivi ambiziosi con mezzi e risorse spes­so non pro­prio all’altezza dei com­pi­ti affi­dati. Infine voglio esprimere un apprez­za­men­to per l’accordo rag­giun­to tra Anci e Gov­er­no, aus­pi­can­do l’avvio di una sta­gione in cui i comu­ni pos­sano garan­tire quel­la fun­zione di front-office isti­tuzionale con la cit­tad­i­nan­za che è loro pro­pria”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

Commenta il post