I DATI DEL SISTEMA INFORMATIVO DEL LAVORO DELLA REGIONE TOSCANA

A gennaio i disoccupati sono aumentati ancora

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PIOMBINO 25 feb­braio 2019 — Gli iscrit­ti al Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no (i dis­oc­cu­pati uffi­ciali, insom­ma) sono aumen­tati nel gen­naio 2019 rispet­to al peri­o­do anal­o­go del 2018. Era­no 10.072 nel 2018, sono diven­tati 10.532 nel 2019. Le fem­mine sono pas­sate da 5.728 a 5.985 ed i maschi da 4.344 a 5.732.
Sono aumen­tati anche nel­la provin­cia di Livorno pas­san­do da 60.575 a 61.935 (le fem­mine da 34.417 a 35.251 ed i maschi da 26.158 a 26.684) ed in Toscana pas­san­do da 520.878 a532.988(lefemmine da 291.339 a 299.520 ed i maschi da 229.539 a 233.468).
Come si vede dal­la tabel­la sot­tostante l’aumento è gen­er­al­iz­za­to sia per col­oro che han­no la cit­tad­i­nan­za ital­iana che nei Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) e nei Pae­si a Forte Pres­sione Migra­to­ria. Le uniche eccezioni riguardano

  • i maschi con cit­tad­i­nan­za PSA in Provin­cia di Livorno (nel­la tabel­la è col­orata la situ­azione) che era­no 147 nel 2018 e sono diven­tati 145 nel 2019,
  • i maschi e le fem­mine e quin­di il totale nei Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) in Val di Cor­nia che riman­gono rispet­ti­va­mente 56, 24 e 80.


Dal pun­to di vista delle fasce d’età in Toscana l’aumento è con­cen­tra­to nel­la fas­cia d’età supe­ri­ore ai 39 anni, anche in provin­cia di Livorno è pre­sente la stes­sa situ­azione con l’eccezione delle fem­mine sot­to i 25 anni che pas­sano dalle 2.864 del 2018 alle 2.894 del 2018. Nel­la Val di Cor­nia l’aumento abbrac­cia tutte le fasce d’età con l’eccezione delle fem­mine com­p­rese tra 25 e 30 anni che pas­sano dalle 632 del 2018 alle 628 del 2019 e dei maschi del­la fas­cia d’età com­pre­sa tra 31 e 39 anni che riman­gono 869 nei due anni (nel­la tabel­la sono col­orate le situ­azioni di dimin­uzione e d per­ma­nen­za).

Glos­sario
Sogget­ti in cer­ca di lavoro in sta­to di dis­oc­cu­pazione
Sogget­ti in cer­ca di lavoro che risul­tano iscrit­ti allo sta­to di dis­oc­cu­pazione c/o i Servizi per l’impiego. L’art.19 del DL n.150/2015 sta­bilisce che sono con­siderati dis­oc­cu­pati i lavo­ra­tori privi di impiego che dichiara­no la pro­pria imme­di­a­ta disponi­bil­ità allo svol­gi­men­to di attiv­ità lavo­ra­ti­va ed alla parte­ci­pazione alle mis­ure di polit­i­ca atti­va del lavoro (DID) con­cor­date con il cen­tro per l’impiego. Emerge, per­tan­to, che i req­ui­si­ti richi­esti sono due: l’essere privi di impiego (com­po­nente sogget­ti­va) e dichiarare la pro­pria imme­di­a­ta disponi­bil­ità allo svol­gi­men­to di attiv­ità lavo­ra­ti­va ed alla parte­ci­pazione alle mis­ure di polit­i­ca atti­va del lavoro (com­po­nente ogget­ti­va).
Sogget­ti in cer­ca di lavoro in sta­to di dis­oc­cu­pazione — Stranieri
I sogget­ti in cer­ca di lavoro iscrit­ti allo sta­to di dis­oc­cu­pazione c/o i Servizi per l’Impiego sono sta­ti rag­grup­pati in base alla cit­tad­i­nan­za in due macro­grup­pi denom­i­nati “rag­grup­pa­men­to cit­tad­i­nan­za” ovvero:
Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) che com­prende le seguen­ti cit­tad­i­nanze: Aus­traliana, Aus­tri­a­ca, Bel­ga, Bri­tan­ni­ca, Por­togh­ese, Irlan­dese, Islandese, Israeliana, Ital­iana, Lussem­burgh­ese, Spag­no­la, Statu­nitense, Svedese, Svizzera, Tedesca, Francese, Giap­ponese, Gre­ca, Neoze­landese, Norveg­ese, Canadese, Danese, Fin­lan­dese, Olan­dese.
Pae­si a Forte Pres­sione Migra­to­ria (PFPM) che com­prende tutte le restanti cit­tad­i­nanze comu­ni­tarie ed extra­co­mu­ni­tarie.

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