A Piombino la giunta snobba i consigli di quartiere
PIOMBINO 3 maggio 2016 — In questi giorni si stanno riunendo i quattro consigli di quartiere della città di Piombino per esprimere il proprio parere, obbligatorio seppur non vincolante, sul bilancio preventivo 2016/2018. Non volendo entrare nel merito di tale documento, a noi consiglieri di Rifondazione Comunista interessa far notare l’atteggiamento dell’attuale giunta che, nonostante la materia assai ostica anche per chi ha un minimo di conoscenze ragionieristiche, ha ritenuto di non intervenire in tali consigli, direttamente o tramite dei dirigenti competenti, ad illustrare un po’ più approfonditamente i documenti e a rispondere ad eventuali domande o chiarimenti. L’assessore competente, invece, ha preferito indire un’unica riunione rivolta a tutti i membri dei quattro consigli di quartiere alle ore 16 di un giorno lavorativo, quando la maggior parte dei componenti lavorava e non ha avuto modo di partecipare. Riteniamo assai grave questo comportamento tenuto dall’assessore e da tutta la giunta nei confronti dei consiglieri di quartiere che, ricordiamo ancora una volta, sono volontari e, visto che hanno deciso di dedicare a tutti i cittadini parte del loro tempo libero, meriterebbero maggiore considerazione da parte di questa amministrazione comunale che, invece ed ancora una volta, si è dimostrata irriguardosa di ogni buon senso civile.
Coordinamento Consiglieri di Quartiere Rifondazione Comunista