A San Vincenzo una forza trasversale per governare
SAN VINCENZO 30 gennaio 2014 — Assemblea Sanvincenzina è costruita da un gruppo di cittadini di San Vincenzo già attivi da molti mesi che organizza assemblee pubbliche e incontri con grande partecipazione di gente che parla dei problemi che vive il comune e la Val di Cornia. Dopo la prima fase di incubazione il gruppo ha deciso di costituirsi come lista civica ‚“Assemblea Sanvincenzina”, e presentarsi alle prossime elezioni amministrative. Abbiamo posto delle domande ai loro portavoce (Francesca Neri e Giacomo Zecchini) per conoscere meglio il loro movimento.
Assemblea Sanvincenzina: come e perché nasce questo movimento? Quali sono i principali problemi che ha il vostro comune?
Assemblea Sanvincenzina (AS) nasce dalla volontà di diversi cittadini di diversa estrazione politica e sociale che hanno deciso di unirsi sotto l’unico obiettivo di risollevare le sorti del nostro comune. Abbiamo iniziato parlando tra noi, su Facebook o per strada, di quello che stava succedendo al paese e ci siamo trovati d’accordo sul fatto che le rivalità ideologiche scivolassero in secondo piano rispetto al bene di San Vincenzo.
Di conseguenza dei cittadini comuni hanno intrapreso un percorso di studio e approfondimento per analizzare le criticità e trovare soluzioni consone e applicabili alla nostra piccola realtà: è così che abbiamo iniziato a lavorare insieme con dei gruppi di lavoro tematici. Dalla nostra analisi sono emersi molteplici aspetti dei problemi che affliggono il nostro territorio: sicuramente la crisi nazionale ha ulteriormente penalizzato un tessuto già impoverito, ma la cattiva amministrazione che ha governato fino ad ora ha solo peggiorato la situazione.
La cementificazione selvaggia, la mancanza di marketing territoriale , la mancanza di una seria politica di destagionalizzazione e il mancato dialogo con le categorie sono solo alcuni degli errori più evidenti della precedente amministrazione.
Vi proponete come movimento/lista civica di cambiamento rispetto all’attuale amministrazione? Se si, quali sono gli aspetti che vi contraddistinguono?
Ci proponiamo come lista civica di cambiamento rispetto alla attuale amministrazione perché la composizione di AS è eterogenea e non soggetta alle logiche di partito. I cittadini che compongono AS sono cittadini che lavorano solo per il bene comune e non per il partito o gli interessi connessi ad esso. Quello che ci contraddistingue è la nostra credibilità e la volontà di agire in funzione del cittadino e della comunità in maniera etica e slegata dai soliti interessi, lavorando insieme con lungimiranza , gettando le basi per un futuro , in cui la qualità della vita sia alta per tutti , senza che siano favorite solo determinate categorie.
Vogliamo un paese in cui sussista un trattamento equo per tutti i cittadini.
Intendiamo lavorare in sinergia con la altre comunità della Val di Cornia, attuando una seria politica sovracomunale che ottimizzi i servizi e che riesca a sfruttare a pieno tutte le risorse che la nostra meravigliosa zona offre.
Quali sono gli errori, se ce ne sono stati, della precedente amministrazione?
Le amministrazioni Partito Democratico che si sono susseguite negli ultimi decenni non sono state lungimiranti, hanno fatto troppo affidamento sugli introiti derivanti dalle alienazioni e dagli oneri di urbanizzazione, trasformando San Vincenzo in una gigantesca tagliola di cemento.
Ora che la bolla speculativa è scoppiata ci ritroviamo con migliaia di seconde case (vuote o invendute) e un paese dormitorio, che sopravvive a stento e si sta spopolando a causa del costo eccessivo delle case e la mancanza di lavoro.
Inoltre non è stato promosso nessun tipo di iniziativa per incentivare un turismo fuori stagione che potesse permettere una boccata d’aria a quelle attività aperte tutto l’anno che stanno ancora in piedi con grande difficoltà. I cittadini e le varie categorie sono stati lasciati soli ad affrontare le varie problematiche che li penalizzano. Le precedenti amministrazioni hanno dimostrato un’ eccessiva sudditanza rispetto alla volontà degli organi superiori del loro partito, anche quando questa contrastava con il bene della comunità stessa .
Il PD non ha preso posizione per salvaguardare il benessere della comunità sanvincenzina, pensiamo alla autostrada o al porto, grandi opere che fanno comodo solo a chi le esegue a scapito dei cittadini; inoltre l’ attuale amministrazione non ha fatto niente per riscuotere le penali che dovrebbe pretendere da Sales, favorendo il privato a discapito del pubblico.
Movimento o lista civica, vi presenterete alle prossime elezioni amministrative? Avete già un candidato Sindaco?
AS è una lista civica. Ci presenteremo alle prossime elezioni con un candidato che verrà scelto democraticamente tra le persone che avranno dimostrato le capacità e la volontà di assumersi tale responsabilità, con un programma che sarà il coronamento di un percorso intrapreso da circa 40 cittadini volenterosi che stanno raccogliendo e valutando le richieste ed i problemi di tutta la cittadinanza.
La passata legislatura si è contraddistinta per la forte opposizione portata avanti dalla lista civica Forum per San Vincenzo; quali sono gli elementi di contatto, se ce ne sono, con questa lista civica?
Il lavoro del Forum e di altre liste di opposizione presenti in Val di Cornia è stato preziosissimo per portare a galla tutte le problematiche che affliggono la nostra zona, scuotendo l’opinione pubblica dalla sonnolenza in cui è stata per troppi anni, facendo riscoprire una coscienza civica e ambientale ai cittadini. Gli elementi che ci accomunano al Forum sono sicuramente la volontà di salvaguardare l’ambiente dalla speculazione e dal cemento, la volontà di aiutare tutti quei cittadini che si trovano in difficoltà economiche a raggiungere uno stile di vita dignitoso, la ricerca dell’equità e della giustizia nel trattamento di tutti i cittadini e il ripristino della legalità e della trasparenza nel lavoro dell’amministrazione.
Ciò che ci contraddistingue dall’esperienza del Forum è la volontà di proporsi come forza di governo con uno schieramento trasversale aperto a tutte le persone stanche di clientelismo e incompetenza con l’obbiettivo di togliere al PD l’amministrazione di questo paese.
E quali sono i rapporti con m5s e PD?
Il Movimento cinque stelle è nostro interlocutore, abbiamo diversi obiettivi comuni come lo stop alla Sat per l’autostrada o la promozione sul territorio della politica di rifiuti zero. Il PD è nostro avversario, un avversario che ha già arrecato troppi danni alla comunità con le sue scelte scellerate.
Durante le vostre assemblee si registra una forte partecipazione cittadina, quali sono le richieste e i temi più dibattuti?
Alle nostre assemblee si respira sempre un aria di rivalsa, interesse e partecipazione. I cittadini vogliono tornare ad essere parte integrante nelle decisioni dell’amministrazione locale perché si sono resi conto che solo con la partecipazione attiva possono diventare protagonisti delle scelte che riguardano il loro comune. I nostri compaesani ci chiedono come destagionalizzare e portare lavoro e turismo tutto l’anno, ci chiedono come risollevare l’economia, come risolvere i problemi della viabilità cittadina , tutti temi che toccano le loro vite da vicino; ma soprattutto ci chiedono risposte rispetto ai metodi che abbiamo intenzione di usare per governare questa zona.
Cosa vi aspettate da queste elezioni amministrative a San Vincenzo? E negli altri comuni della Val di Cornia?
Dal risultato delle prossime elezioni ci aspettiamo un cambiamento in Val di Cornia, un’ inversione di rotta che permetta ai cittadini di riappropriarsi delle decisioni che riguardano il loro paese senza dover sottostare mai più alle decisioni di un partito che ha dimostrato di non lavorare per i cittadini e per il territorio ma solo per salvaguardare i propri interessi ed equilibri di potere. Ci aspettiamo che gli elettori non rinnovino la loro preferenza al Partito Democratico anche alla luce di avvenimenti importanti come il referendum sulla fusione tra Campiglia e Suvereto o la mancata opposizione ad un’opera scriteriata come la trasformazione della variante Aurelia in autostrada a pagamento, scelta appoggiata da tutte le amministrazioni PD a discapito dei cittadini.
(Intervista a cura di Niccolò Pini)
(Foto di Pino Bertelli)
Una serie di parole vuote, concetti inutili; non è così che si potrà mai dare una svolta. Siete un misto di ecologisti, con in testa delle stelle, direi cinque, e con il pensiero scritto da Vendola.……Una delusione. Con voi si torna al passato.