Acqua potabile di alta qualità: giunta insensibile

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SUVERETO 7 feb­braio 2018 — Suvere­to pro­tag­o­nista e vari cit­ta­di­ni di Suvere­to si chiedono che fine abbia fat­to il prog­et­to delle fontanelle di acqua pota­bile di qual­ità supe­ri­ore, nonos­tante i vari sol­leciti alla giun­ta persi­no sui social, ma tut­to tace.
Men­tre vedi­amo la fres­ca inau­gu­razione  nel Comune di  Piom­bi­no e la pre­sen­za a Campiglia, San Vin­cen­zo, Livorno, Volter­ra, Ceci­na, Colle­sal­vetti, Pomarance ecc… a Suvere­to l’amministrazione comu­nale preferisce pen­sare ad altro.
Il per­cor­so delle fontanelle di acqua pota­bile di qual­ità supe­ri­ore è inizia­to il 29  set­tem­bre 2014 quan­do il grup­po con­sil­iare Suvere­to Pro­tag­o­nista, per voce di Mas­si­mo Tosi,  pre­sen­tò una mozione, accol­ta con emen­da­men­to del grup­po di mag­gio­ran­za, che impeg­na­va  la giun­ta a pren­dere infor­mazioni, inter­pel­lare i cit­ta­di­ni, capire la fat­tibil­ità e  anal­iz­zare costi e ben­efi­ci per real­iz­zare il prog­et­to; tut­to questo ter­mi­na in maniera  neg­a­ti­va  il 27 dicem­bre 2016 con le risposte date dal sin­da­co all’ennesima  inter­rogazione di sol­lecito per avviarne la real­iz­zazione.
Il sin­da­co rispose così:  “ il per­cor­so parte­ci­pa­to coi cit­ta­di­ni sarà intrapre­so quan­do la giun­ta comu­nale lo riter­rà oppor­tuno; il ban­do even­tual­mente sarà, se lo rite­ni­amo nec­es­sario, ste­so a tem­po deb­ito; ci sono altre pri­or­ità che ques­ta ammin­is­trazione ha in pro­gram­ma di portare al ter­mine entro la leg­is­latu­ra”.
Da allo­ra, dopo un anno e qualche mese, tut­to tace. Tut­to fer­mo.
Il prog­et­to Fontanelle Acqua pota­bile AQ di ASA ha come final­ità prin­ci­pale, oltre l’a­vere una qual­ità del­l’ac­qua supe­ri­ore, quel­la di far risparmi­are cir­ca 220 euro all’an­no alle famiglie suvere­tane (media cal­co­la­ta su una famiglia di tre per­sone) e la dras­ti­ca riduzione del numero e dei costi per lo smal­ti­men­to delle bot­tiglie di plas­ti­ca a favore  del­la sal­va­guardia ambi­en­tale e delle nos­tre tasche!
Cre­di­amo purtrop­po che a questo pun­to, finché ci sarà al gov­er­no del ter­ri­to­rio di Suvere­to ques­ta giun­ta le fontanelle di acqua pota­bile  non ver­ran­no mai real­iz­zate. Il sin­da­co ha rispos­to sem­pre con toni sec­chi ed arro­gan­ti alle varie inter­rogazioni da parte del grup­po con­sil­iare Suvere­to Pro­tag­o­nista, a feb­braio 2015 e 2016,   che deno­tano tre anni trascor­si a nascon­dere la pro­pria volon­tà di non real­iz­zazione del prog­et­to, risposte che dimostra­no come ci siano inter­es­si diver­si  da tute­lare da parte dei nos­tri ammin­is­tra­tori  a dis­capi­to di un servizio essen­ziale come l’erogazione di acqua pota­bile di alta qual­ità.
Il grup­po con­sil­iare Suvere­to Pro­tag­o­nista è pro­fon­da­mente ram­mar­i­ca­to per­ché questo prog­et­to pote­va essere un ele­men­to di forte aiu­to a favore di quelle per­sone meno agiate le quali  pote­vano alleg­gerir­si di una spe­sa non indif­fer­ente come quel­lo del­l’ac­qua da bere e pone­va Suvere­to in lin­ea con gli altri Comu­ni sul­la riduzione di plas­ti­ca derivante dalle bot­tiglie.
Cercher­e­mo sem­pre di sti­mo­lare l’amministrazione di Suvere­to per l’avvio di questo prog­et­to che por­ta alla comu­nità ben­efi­ci di salute, eco­nomi­ci ed ambi­en­tali.

GRUPPO CONSILIARE SUVERETO PROTAGONISTA
Luca Del­l’Ag­nel­lo,  Mas­si­mo Tosi, Valenti­na Man­nari

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