Su Aferpi solo notizie ormai vecchie e stravecchie
PIOMBINO 23 ottobre 2017 — Il 23 ottobre 2017 si è riunita, presenti le segreterie territoriali, la RSU FIM e UILM per valutare le poche novità emerse circa l’incontro avvenuto venerdì scorso tra il ministro Calenda e l’amministratore delegato di Cevital.
Ad oggi non ci risulta nessuna novità concreta: le poche indiscrezioni sono notizie che già da diverse settimane circolano nello stabilimento. Ancora una volta, soltanto parole e richieste di tempo da parte di un imprenditore che, fino ad oggi, non ha rispettato nessuno degli impegni che si era assunto. Per la RSU e le segreterie FIM e UILM, così come ribadito all’attivo unitario al Phalesia, il governo non deve concedere altre proroghe ed attivarsi, con misure ordinarie o straordinarie, per allontanare dal 1° novembre Cevital dal nostro territorio. Il governo da quella data dovrà farsi garante della continuità produttiva dei treni di laminazione almeno fino all’arrivo di un gruppo siderurgico intenzionato a produrre acciaio a Piombino.
Fino al compimento dell’intero progetto dovrà essere garantito ai lavoratori il reddito con il mantenimento dell’attuale ammortizzatore sociale. È per questo che chiediamo che il governo convochi le organizzazioni sindacali entro e non oltre il 27 ottobre per aggiornarle su come intenda procedere in vista della scadenza dell’addendum. In assenza di una data certa di convocazione, le segreterie e le RSU FIM e UILM, che nei prossimi giorni monitoreranno gli eventi con le proprie segreterie nazionali, metteranno in atto tutte le iniziative necessarie ad ottenere la convocazione.
RSU AFERPI EPIOMBINO LOGISTICS – SEGRETERIE FIM e UILM