Aferpi: tante domande per ora senza risposte

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Paolo Luppoli

PIOMBINO 4 mag­gio 2016 — Pri­ma di entrare nel mer­i­to del­la fir­ma del con­trat­to tra Afer­pi e Sms Demag per la for­ni­tu­ra tec­no­log­i­ca com­p­lessi­va dei nuovi impianti pro­dut­tivi, vor­rei fare un pas­so indi­etro e tornare per un momen­to all’ accor­do difen­si­vo del 3 giug­no 2015, sot­to­scrit­to da azien­da, sin­da­cati, Gov­er­no, Regione Toscana  e Comune di Piom­bi­no. Accor­do che, come ben sap­pi­amo, ha taglia­to gli stipen­di del 30% ed ha can­cel­la­to i dirit­ti acquisi­ti con­quis­ta­ti negli anni ma che nel con­tem­po avrebbe garan­ti­to però il pos­to di lavoro per tut­ti i lavo­ra­tori di Luc­chi­ni e Luc­chi­ni Servizi. Per questo moti­vo i lavo­ra­tori a larga mag­gio­ran­za lo approvarono con un ref­er­en­dum, accettan­do i sac­ri­fi­ci che quell’ accor­do difen­si­vo con­tene­va. In mer­i­to al pos­to di lavoro quel­l’ac­cor­do prevede­va:
Le par­ti con­fer­mano l’espressa final­ità di con­sen­tire, con il pre­sente accor­do, la piena real­iz­zazione del piano indus­tri­ale pre­sen­ta­to alle Orga­niz­zazioni Sin­da­cali pres­so il Mimis­tero del­lo Svilup­po Eco­nom­i­co e la final­ità di sostenere la sal­va­guardia del­la mas­si­ma occu­pazione del per­son­ale , oggi parzial­mente ecce­den­tario, occu­pa­to negli acquisen­di suc­c­i­tati  Rami di azien­da del­la soci­età Luc­chi­ni SpA in AS e Luc­chi­ni Servizi SrL in AS. Con­fer­mano altresì di vol­er sostenere, con lo stes­so accor­do, la migliore real­iz­zazione degli inves­ti­men­ti cor­re­lati all’ inno­vazione dell’ attiv­ità siderur­gi­ca medi­ante l’impiego di forni elet­tri­ci di nuo­va gen­er­azione, oltre che l’avvio delle nuove attiv­ità pro­dut­tive, com­mer­ciali e logis­tiche pre­viste dal Piano indus­tri­ale medes­i­mo”.
Oltre a questo c’è un alle­ga­to, del Min­is­tero del­lo Svilup­po Eco­nom­i­co, Regione Toscana e Comune di Piom­bi­no, che è parte inte­grante dell’ accor­do,  che recita :
Il Min­is­tero del­lo Svilup­po Eco­nom­i­co, la Regione Toscana e il Comune di Piom­bi­no esp­ri­mono apprez­za­men­to per il lavoro svolto dalle par­ti che han­no sot­to­scrit­to in data odier­na l’accordo per il pas­sag­gio dei lavo­ra­tori, ai sen­si dell’ art 47 c. bis del­la legge 29 12 90 nr 428, in Luc­chi­ni in AS alla soc AFERPI S.p.A . ( Grup­po Cevi­tal ).  L’esito pos­i­ti­vo del con­fron­to con­sente di avviare la fase con­clu­si­va del com­p­lesso proces­so di ces­sione del­la Luc­chi­ni ai nuovi investi­tori e, quin­di, la real­iz­zazione del piano indus­tri­ale che darà impor­tan­ti prospet­tive al ter­ri­to­rio di Piom­bi­no.  Le isti­tuzioni, nel con­fer­mare gli impeg­ni e gli obi­et­tivi con­tenu­ti nell’ accor­do di pro­gram­ma fir­ma­to il 24 aprile 2014,  pros­eguiran­no, pres­so il Min­is­tero del­lo svilup­po eco­nom­i­co, l’azione di mon­i­tor­ag­gio e di con­fron­to con le par­ti (pro­pri­età e OOSS) sul­lo sta­to di attuazione delle intese rag­giunte con l’obiettivo di con­cor­rere a riparare ogni even­tuale con­tro­ver­sia e/o ritar­do che dovessero frap­por­si al con­cre­to e pieno rag­giung­i­men­to dei risul­tati atte­si”.
Cosa dice il Piano indus­tri­ale?
Il piano indus­tri­ale per la rinasci­ta di Piom­bi­no si pone tre obi­et­tivi:

  • Prog­et­to siderur­gi­co, 1450 occu­pati,
  • Prog­et­to Piom­bi­no Agroin­dus­tria, 700 occu­pati,
  • Por­to e Logis­ti­ca, 50 occu­pati,

per un un totale di 2.200 lavo­ra­tori occu­pati.

Prog­et­to siderur­gi­co 1450 occu­pati
L’obiettivo strate­gi­co prevede a regime una produzione/vendita di acciai di qual­ità e spe­ciali di 2 mil­ioni di ton­nel­late di prodot­ti fini­ti (rotaie, barre e vergel­la). La pro­duzione sarà assi­cu­ra­ta a regime da due forni elet­tri­ci istal­lati nell’area vici­no ai lam­i­na­toi barre e vergel­la.
Ad oggi di questo prog­et­to è sta­to fir­ma­to il con­trat­to   per la for­ni­tu­ra tec­no­log­i­ca com­p­lessi­va dei nuovi impianti pro­dut­tivi. per un’acciaieria elet­tri­ca da un mil­ione di ton­nel­late l’anno e un lam­i­na­toio per rotaie a barre da 750 mila ton­nel­late l’anno
Piom­bi­no Agroin­dus­tria 700 occu­pati
Cevi­tal prevede, nelle zone dell’area a cal­do, dopo smon­tag­gio e sman­tel­la­men­to degli impianti, la creazione di un com­p­lesso di trit­u­razione di semi oleosi (3 mil­ioni di ton­nel­late) e di un com­p­lesso di raf­fi­nazione e trat­ta­men­to di oli veg­e­tali.
Ad oggi di questo prog­et­to niente è sta­to fat­to
Por­to e Logis­ti­ca (comune ai due prog­et­ti prece­den­te­mente descrit­ti) 50 occu­pati
Cevi­tal prevede la creazione di due ban­chine per l’agroindustria, con due gru di scari­co e una di cari­co con capac­ità di 1.000 tonnellate/ora per gru, e una banchi­na per la siderur­gia.
Ad oggi di questo prog­et­to è sta­ta cos­ti­tui­ta la Soc.  Piom­bi­no  Logis­tic che è  né più e né meno il vec­chio repar­to LOGISTICA del­la Luc­chi­ni.

Per quan­to elen­ca­to, doman­do ai sin­da­cati se l’eventuale non rispet­to di un pun­to così impor­tante (ovvero l’attuazione del piano indus­tri­ale nel­la sua total­ità come sot­to­scrit­to dalle par­ti nell’ accor­do difen­si­vo del 3 giug­no   e rib­a­di­to nell’ alle­ga­to fir­ma­to dalle isti­tuzioni)   potreb­bero venire a man­care i pre­sup­posti per cui i lavo­ra­tori approvarono l’accordo con il ref­er­en­dum nel giug­no 2015 e se  di con­seguen­za  l’accordo è comunque vali­do.

Entran­do nel mer­i­to del­la fir­ma dell’accordo per la for­ni­tu­ra tec­no­log­i­ca com­p­lessi­va dei nuovi impianti pro­dut­tivi,  quel­lo che abbi­amo potu­to capire leggen­do l’articolo di Sider­web del 30 aprile è che:
Sms Demag fornirà entro mag­gio il prog­et­to di det­taglio, con­sen­ten­do ad Afer­pi di prog­ettare e affi­dare l’appalto per le opere civili. Suc­ces­si­va­mente si passerà alla fase oper­a­ti­va che prevede la real­iz­zazione delle mac­chine per un’acciaieria elet­tri­ca da un mil­ione di ton­nel­late e un lam­i­na­toio per rotaie a barre da 750 mila ton­nel­late l’anno.
Il per­cor­so che porterà Piom­bi­no a colare di nuo­vo acciaio è anco­ra lun­go, i prob­le­mi da affrontare sul piano del­la tenu­ta sociale anco­ra irti di dif­fi­coltà, ma la stra­da è sta­ta aper­ta. Rebrab ha ver­sato un anticipo a Sms, di cui al momen­to non si conosce l’entità, sal­vo il bonifi­co di 2,5 mil­ioni ver­sato ieri per i prog­et­ti d’ingegnerizzazione. Almeno altri 30 mil­ioni Rebrab dovrà trovar­li nel­la fase di avvio dell’esecuzione degli impianti, men­tre, con il con­trat­to fir­ma­to, Afer­pi si potrà met­tere conc­re­ta­mente alla ricer­ca dell’apporto del sis­tema ban­car­io all’investimento che, solo per la parte siderur­gia, richiederà un impeg­no di almeno 500 mil­ioni
Quel­lo che vor­rem­mo capire ponen­do alcune domande sul con­trat­to che è sta­to fir­ma­to è questo:

PER LE OPERE CIVILI DELLACCIAIERIA E DEL LAMINATOIO PER ROTAIE
Le autor­iz­zazioni sono già state rilas­ci­ate?
Quan­do inizier­an­no i lavori delle fon­dazioni?
Quan­do inizier­an­no le costruzioni degli edi­fi­ci e dei capan­noni?

PER L’ACCIAIERIA E IL LAMINATOIO PER ROTAIE
Quan­do inizierà la for­ni­tu­ra, ovvero quan­do Sms Demag inizierà la costruzione degli impianti?
Quan­do inizierà il mon­tag­gio degli impianti?
Quan­do inizierà l’avviamento degli impianti?

OCCUPAZIONE
Quan­ti lavo­ra­tori saran­no occu­pati per un’acciaieria da un mil­ione di ton­nel­late a fronte dei 1.450 che era­no pre­visti per un’acciaieria da due mil­ioni di ton­nel­late?
Gli esuberi del prog­et­to siderur­gi­co come saran­no gesti­ti?
I 700 lavo­ra­tori che dovreb­bero essere occu­pati nell’ agroin­dus­tria che des­ti­no avran­no?

PER LE LAVORAZIONI SUSSIDIARIE
Quan­do inizier­an­no i lavori per la real­iz­zazione del­la dis­car­i­ca scorie e dei luoghi per la ges­tione tem­po­ranea dei rifiu­ti?
Quan­do inizier­an­no i lavori per la real­iz­zazione dell’impianto del trat­ta­men­to e depu­razione delle acque?
Quan­do inizier­an­no i lavori per la real­iz­zazione del­la sot­tostazione elet­tri­ca?
Tut­to questo in che modo sarà finanzi­a­to, se per ora risul­ta un ver­sa­men­to a SMS da parte di Cevi­tal   di soli 2,5 mil­ioni  per i prog­et­ti d’ingegnerizzazione , men­tre per l’intero prog­et­to siderur­gi­co  ser­vono ben 500 mil­ioni di euro?

LE BONIFICHE
Quan­do inizier­an­no le boni­fiche di com­pe­ten­za di Afer­pi come indi­ca­to nell’ Art. 3 dell’ACCORDO DI PROGRAMMA (Inter­ven­ti di mes­sa in sicurez­za a cari­co di Afer­pi)?
È  pos­si­bile iniziare la costruzione dell’acciaieria pri­ma che siano ter­mi­nate le boni­fiche del SIN?

INVESTIMENTI PREVISTI
Prog­et­to siderur­gi­co con un solo forno e lam­i­na­toio per le rotaie           500 mil­ioni di euro
Prog­et­to Piom­bi­no Agroin­dus­tria                                                                   220 mil­ioni di euro
Por­to e Logis­ti­ca                                                                                                    50 mil­ioni di euro.
Se si aggiun­go i 200 mil­ioni per la costruzione delle ban­chine del por­to , annun­ciati da Cevi­tal,  si arri­va alla notev­ole cifra di 970 mil­ioni di euro.

Cevi­tal sarà in gra­do di reperire i finanzi­a­men­ti e garan­tire la piena real­iz­zazione del piano indus­tri­ale e sostenere la mas­si­ma sal­va­guardia dell’ occu­pazione del per­son­ale come sot­to­scrit­to nell’ accor­do del 3 giug­no 2015?

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