Affonda natante davanti al porto di Piombino
PIOMBINO 2 settembre 2018 — “Aiuto. Stiamo affondando.”
Erano le ore 9.40 di questa mattina quando la centrale operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino captava la richiesta di soccorso.
L’allarme proveniva da due diportisti davanti l’imboccatura del porto che vedevano il proprio natante imbarcare acqua e lentamente affondare.
Immediato l’intervento della Guardia Costiera che inviava prontamente sul posto la motovedetta CP 2108 oltre ad un gommone dei Vigili del fuoco e un gommone della Polizia di Stato.
Subito i soccorritori si rendevano conto della gravità della situazione poiché l’entità dell’allagamento non era più fronteggiabile avendo l’acqua riempito quasi metà scafo.
I militari decidevano quindi di far salire i diportisti sul gommone della Polizia di Stato, mentre trainavano a lento moto il natante semiaffondato che lo scarroccio stava pericolosamente portando proprio sulla rotta di entrata e di uscita dei traghetti.
Con grossa perizia e con l’ausilio dei locali ormeggiatori l’unità veniva assicurata in banchina e successivamente, con una gru, tirata a secco.
La prontezza della macchina dei soccorsi portuali e la fortuita vicinanza del luogo del sinistro hanno scongiurato conseguenze peggiori per i due malcapitati e danni per l’ambiente marino.
Sono in corso le indagini di rito da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino per accertare le cause e la dinamica dell’affondamento del natante che lo sventurato proprietario ha dichiarato aver acquisto recentemente.
Ufficio Circondariale Marittimo Piombino