Agricoltura e turismo per rilancio della Val di Cornia

· Inserito in Spazio aperto

CAMPIGLIA MARITTIMA 26 feb­braio 2020 — Numerosi argo­men­ti sono sta­ti affrontati nel­l’assem­blea pub­bli­ca orga­niz­za­ta dal Grup­po 2019 che si è svol­ta ieri sera alla salet­ta “G. La Pira” di Ven­tu­ri­na. Si è par­la­to di agri­coltura e di oppor­tu­nità man­cate dopo il fal­li­men­to del­l’ac­cor­do Pet­ti-Bar­il­la, di neces­sità di legare le pro­duzioni al ter­ri­to­rio e di val­oriz­zarle con strate­gie di aggregazione e di mar­ket­ing.
Unanime la richi­es­ta alle Isti­tuzioni di ori­entare le scelte urban­is­tiche al rilan­cio del­l’a­gri­coltura e alla preser­vazione delle attrazioni tur­is­tiche e di con­sid­er­are il binomio agri­coltura — tur­is­mo (fino ad oggi qua­si igno­ra­to) cen­trale nei piani di rilan­cio del­l’e­cono­mia del­la Val di Cor­nia.
Impor­tante la rimod­u­lazione dei rap­por­ti di forza tra con­tadi­no e grande dis­tribuzione orga­niz­za­ta. Inter­es­san­ti inter­ven­ti dei rap­p­re­sen­tan­ti di cat­e­go­ria, il Pres­i­dente Provin­ciale Coldiret­ti Simone Fer­ri Graziani e il Pres­i­dente Provin­ciale C.I.A. Pier Pao­lo Pasqui­ni.

Grup­po 2019

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