Al via il progetto Vigiliamo in “Comune”

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PIOMBINO 22 luglio 2019 — Prende il via il prog­et­to di inte­grazione tra videosorveg­lian­za pub­bli­ca e quel­la pre­dis­pos­ta dai pub­bli­ci eser­cizi, per imple­mentare un sis­tema di videosorveg­lian­za cit­tad­i­na dif­fu­so ed esten­dere il con­trol­lo sul ter­ri­to­rio.
Lo scor­so 17 luglio l’assessore ai Lavori Pub­bli­ci e Polizia Munic­i­pale Ric­car­do Gelichi ha incon­tra­to le asso­ci­azioni di cat­e­go­ria del ter­ri­to­rio, Con­fe­ser­centi, Con­f­com­mer­cio e CNA per illus­trare il prog­et­to “Vig­iliamo inCo­mune” che, per essere com­ple­ta­to, neces­si­ta del coin­vol­gi­men­to delle attiv­ità di impre­sa e dei com­mer­cianti.
Sec­on­do questo prog­et­to, il pri­va­to, qualo­ra inter­es­sato, dovrà atten­er­si alle linee gui­da improntate da tec­ni­ci spe­cial­iz­za­ti, per instal­lare impianti di videosorveg­lian­za pri­vati in gra­do di  col­lo­qui­are con gli impianti pub­bli­ci.
Il Comune potrebbe così uti­liz­zare le ril­e­vazioni delle tele­camere pri­vate per le attiv­ità isti­tuzion­ali di con­trol­lo e mon­i­tor­ag­gio del ter­ri­to­rio e ges­tione dell’ordine pub­bli­co.
“Raf­forzare la sicurez­za urbana è uno degli obi­et­tivi di ques­ta ammin­is­trazione – affer­ma l’assessore Gelichi —  Nat­u­ral­mente ques­ta non può essere raf­forza­ta esclu­si­va­mente con l’installazione di sis­te­mi di videosorveg­lian­za, ma una rete di tele­camere, sit­u­ate in posti strate­gi­ci, può dare un con­trib­u­to a una polit­i­ca di azioni e di prog­et­ti com­p­lessivi final­iz­za­ti a miglio­rare la ques­tione.”.
Con le asso­ci­azioni è sta­to quin­di deciso il per­cor­so da seguire, ossia chiedere ade­sioni agli asso­ciati, met­tere a conoscen­za gli even­tu­ali ader­en­ti sulle linee gui­da da seguire e suc­ces­si­va­mente pre­dis­porre con­ven­zione tra i pri­vati e l’amministrazione comu­nale al fine di rego­lare tut­ti gli aspet­ti legati al prog­et­to.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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