Alla ricerca della targa perduta

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 12 novem­bre 2017 — Nel 2013 la tar­ga ded­i­ca­to­ria di Alessan­dro Ver­az­zano, cap­i­tano e com­mis­sario a Campiglia nel 1503, fu trova­ta in ter­ra a pezzi dopo esser­si stac­ca­ta dal­l’edi­co­la costru­i­ta sul poz­zo-cis­ter­na esistente dietro il Palaz­zo Pre­to­rio.
I fram­men­ti furono rac­colti dal Comi­ta­to per Campiglia e con­seg­nati all’asses­sore Bertoc­chi per­ché il Comune si adop­erasse per effet­tuare il restau­ro e la rimes­sa in loco del­la tar­ga.
Dopo di allo­ra, vis­to il silen­zio sul­la vicen­da, furono invi­ate varie let­tere chieden­do infor­mazioni sen­za mai avere alcu­na rispos­ta conc­re­ta.
Il 1° agos­to di questo anno abbi­amo manda­to una mail al Comune e alla Soprint­en­den­za chieden­do anco­ra notizie del­la sorte di questo doc­u­men­to lapi­deo: nes­suna rispos­ta.
Di fronte a questo silen­zio il Comi­ta­to ha invi­a­to una rac­co­man­da­ta al Coman­do dei Cara­binieri per la Tutela del Pat­ri­mo­nio Cul­tur­ale che, in un incon­tro suc­ces­si­vo, ci ha assi­cu­ra­to che avrebbe fat­to indagi­ni per capire la sorte del­la tar­ga, anche per­ché, vista la ritrosia a dare chiari­men­ti, c’è il sospet­to che sia anda­ta dis­per­sa.
Speran­do che alla fine si capis­ca dove è anda­ta a finire, non pos­si­amo non sot­to­lin­eare che se da una parte l’am­min­is­trazione comu­nale, lode­vol­mente, si pre­oc­cu­pa di cat­a­log­a­re, con­ser­vare e fare conoscere l’Archiv­io Stori­co di Campiglia, dal­l’al­tra las­cia che altri doc­u­men­ti pub­bli­ci, come la tar­ga, e pri­vati, come tante fac­ciate, vadano dis­trut­ti pur essendo altret­tan­to impor­tan­ti.
Così facen­do il Comune dimostra anco­ra una vol­ta la totale assen­za di una strate­gia di riv­i­tal­iz­zazione e recu­pero del cen­tro anti­co.

Comi­ta­to per Campiglia

Commenta il post