All’asta le quote della centrale del latte
CAMPIGLIA 17 marzo 2016 — E’ in pubblicazione dal 9 marzo 2016 sul sito istituzionale il bando di asta pubblica per la cessione delle quote della Centrale del latte Fi-Li-Pt Spa (Mukki), società partecipata dal Comune di Campiglia Marittima, con la percentuale dello 0,220 %. La dismissione delle quote, avviene in osservanza dalla legge n. 244/2007 (legge finanziaria 2008) modificata dalla Legge n. 147/2013 e successivamente dall’articolo 2 del D.L. 16/2014. Il valore nominale delle quote al 31.12.2014 è di 28.301 euro, mentre il prezzo di cessione richiesto a base d’asta è di 52.248 euro.
I soggetti interessati dovranno far pervenire l’offerta contenente tutta la documentazione amministrativa, così come previsto dal bando pubblicato, al Comune di Campiglia Marittima, Via Roma, 5, a pena di esclusione, entro le ore 12 del giorno 13 aprile 2016, mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Campiglia Marittima (lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 lunedì e mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,15) o a mezzo raccomandata A.R. o agenzia di recapito autorizzata. Non saranno ammessi all’asta i plichi che perverranno all’Ufficio Protocollo oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche se spediti in tempo utile. Pertanto la consegna delle offerte entro i tempi indicati rimane ad esclusivo rischio del mittente. Il suddetto plico dovrà essere debitamente chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e dovrà indicare il nominativo ed il recapito del concorrente nonché la seguente dicitura “Asta pubblica per la vendita quote partecipazioni societarie Mukky ”
Il bando è consultabile anche sul sito istituzionale dell’Ente, al seguente indirizzo web: www.comune.campigliamarittima.li.it L’aggiudicazione avverrà in seduta pubblica nella sede comune il 14 aprile 2016 alle 10.00.
L’assessora alle finanze Viola Ferroni commenta così il bando: “ Il comune segue l’indirizzo del governo sul riordino delle società pubbliche o a partecipazione pubblica, eliminando le proprie quote laddove la partecipata non serva ad erogare un sevizio di competenza pubblica o non si abbia un ritorno o beneficio per i cittadini. Questo nell’ottica della semplificazione e della mission delle pubbliche amministrazioni, il cui compito – conclude Ferroni – è lavorare per semplificare e migliorare la vita dei cittadini, cosa che il nostro comune non si risparmia di mettere in atto”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA