Un’ alluvione che fa molti danni ma poco rumore
CAMPIGLIA 1 novembre 2014 — Nella notte tra il 12 e il 13 ottobre il nostro comune è stato interessato da numerose ed intense precipitazioni.
Le frazioni di Banditelle e Cafaggio sono risultate tra le zone più colpite, il nubifragio ha provocato l’allagamento della strada provinciale SS 1 Aurelia, di numerose abitazioni e fondi commerciali.
Nella sola Banditelle le famiglie coinvolte hanno subito danni per più di 200000 euro, una delle quali ha perso tutto (casa, mobili, oggetti affettivi). Ricordiamo che è la quarta volta che accade negli ultimi quattro anni.
Dal 2005 in poi la frazione di Cafaggio ha subito un’intensificazione degli allagamenti e un peggioramento del dissesto idrogeologico strutturale rispetto alle altri parti del Comune.
Ogni anno la situazione è sempre più critica, la maggior parte dei canali di scolo non ha un’adeguata manutenzione, si riscontrano depositi di materiale di falciatura (canneto) che ostruiscono il normale defluire delle acque, i sistemi di fognatura o sono obsoleti o non ricevono in maniera efficiente, una parte delle acque piovane defluisce direttamente sulle strade creando disagi per il traffico e le abitazioni circostanti.
Questa volta però qualcosa è cambiato:
— a Cafaggio si è costituito un comitato, il quale si sta riunendo costantemente dal luglio scorso ed ha coinvolto tutte le forze politiche per presentare problemi e proposte al fine di migliorare lo stato di abbandono in cui si trova la frazione. Ad una riunione, in cui erano state invitate le forze presenti in consiglio, hanno presenziato solo il M5S e il Comune dei Cittadini, i quali sono venuti a conoscenza delle numerose criticità strutturali e emergenziali (inerenti al dissesto idrogeologico) della frazione di Cafaggio.
— a Banditelle un gruppo di cittadini ha deciso di sensibilizzare tutte le forze politiche per chiedere un celere intervento di ripristino e di programmazione affinché non si ripetano più gli allagamenti sistematici degli ultimi anni. Anche questa volta le uniche rappresentanze politiche che sono venute in soccorso dei cittadini sono state il M5S e il Comune dei Cittadini.
Tutti insieme, uniti dalla voglia di portare nell’organo supremo di questo Comune il problema del dissesto idrogeologico hanno scritto a più mani un ordine del giorno presentato e protocollato il giorno 29 ottobre, in cui si impegna la giunta e il sindaco a intervenire nel minor tempo possibile per far fronte all’emergenza intensificando la manutenzione nei luoghi di competenza del Comune e a controllare che avvenga anche nelle zone di altra competenza, a fornire sacchi di sabbia preventivi da distribuire a tutti i cittadini delle zone a rischio, a mettere in sicurezza le zone più critiche con interventi celeri e mirati, a produrre un piano di prevenzione del dissesto idrogeologico comunale da presentare direttamente ai cittadini entro 30 giorni.
Parallelamente le uniche vere opposizioni presenti in consiglio, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del regolamento del Consiglio Comunale, nonché dell’art. 19, comma 4, dello statuto del Comune di Campiglia Marittima, hanno richiesto la convocazione del consiglio comunale per la discussione del precedente ordine del giorno.
Il giorno 6 novembre alle ore 15:30 è stata convocata dal presidente David Gori la IV commissione (urbanistica e assetto del territorio) in cui il M5S e il Comune dei Cittadini chiederanno di discutere l’o.d.g. in questione puntando a produrre un testo unico dove raccogliere le adesioni di tutte le forze politiche per riuscire a remare tutti nella stessa direzione, quella della prevenzione.
MOVIMENTO5STELLE CAMPIGLIA