Ma almeno i cittadini non pagano la strada

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PIOMBINO 18 dicem­bre 2016 — La mag­gio­ran­za, al sec­on­do ten­ta­ti­vo, è rius­ci­ta a far approvare la delib­era sul­la vari­ante urban­is­ti­ca di Pog­gio all’Ag­nel­lo. Gia più di un anno fa dicem­mo che era una vari­ante ad azien­dam, con­cepi­ta ad uso e con­sumo del­la Soci­età Immo­bil­iare Milanese pro­pri­etaria del­la strut­tura.
Rispet­to al con­siglio di lunedì scor­so la mag­gio­ran­za, ven­erdì, ha por­ta­to un emen­da­men­to con cui ha elim­i­na­to la costruzione del­la stra­da da Pog­gio all’Ag­nel­lo alla Principes­sa dal­lo scor­poro degli oneri di urban­iz­zazione dovu­ti dal­l’Im­mo­bil­iare Milanese. Quin­di 1.400.000 euro ver­ran­no risparmiati dal­l’am­min­is­trazione comu­nale che potrà imp­ie­gar­li in opere per il quartiere Pop­u­lo­nia. Pre­cisi­amo subito che è dovere delle oppo­sizioni far cadere il numero legale allo scopo di evi­den­ziare l’in­ca­pac­ità del­la mag­gio­ran­za di gov­ernare e tale dovere è tan­to più strin­gente quan­do è chiaro che il provved­i­men­to è grave­mente sbaglia­to. In questo caso poi quel­la mossa, insieme a tut­ta la dis­cus­sione crit­i­ca con­dot­ta dalle oppo­sizioni sug­li errori del­la vari­ante, a par­tire pro­prio dai costi del­la stra­da, è servi­ta a costrin­gere l’am­min­is­trazione a fare quel­l’e­men­da­men­to e a riportare così 1.400.000 euro a dis­po­sizione del­la comu­nità invece che del pri­va­to. E non è poco.

Rifon­dazione Comu­nista, Cir­co­lo “V.Corallini” Piom­bi­no

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