Martina Pietrelli coordinatrice di “cambiaverso”

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 18 set­tem­bre 2015 — Dopo il suc­ces­so del­la ser­a­ta di pre­sen­tazione di Ven­er­di scor­so al Cal­i­dario, il comi­ta­to pro­mo­tore di costatoscana#cambiaverso del­la Val di Cor­nia si è riu­ni­to ieri sera per affrontare la vera e pro­prie fase orga­niz­za­ti­va: all’esito dell’ incon­tro sen­ti­amo la neces­sità di esporre quan­to segue.
“È un fat­to che la fase che attra­ver­sa il nos­tro ter­ri­to­rio è crit­i­ca con, da un lato, le incog­nite che carat­ter­iz­zano la vicen­da siderur­gi­ca e la pre­oc­cu­pazione di molte famiglie per pro­prio il futuro e, dall’altro, la fase del­i­catis­si­ma che affron­terà il gov­er­no nazionale nelle prossime set­ti­mane con le riforme isti­tuzion­ali. Noi rite­ni­amo che queste crit­ic­ità deb­bano spin­gere tut­ti a par­lare dei prob­le­mi con­creti delle per­sone evi­tan­do i vizi peg­giori del­la vec­chia polit­i­ca autoref­eren­ziale, che par­la di se stes­sa, dei posizion­a­men­ti per­son­ali, dei sin­goli lon­tani degli inter­es­si gen­er­ali dei tan­ti. Questo è lo spir­i­to fres­co e aper­to con cui abbi­amo lan­ci­a­to, con grande suc­ces­so, la nos­tra inizia­ti­va e questo è il pro­fi­lo che vogliamo tenere fin da subito: per questo la nos­tra orga­niz­zazione inter­na sarà con­seguen­za delle neces­sità che proven­gono dal­la soci­età e non il con­trario.
Par­tendo da questo pre­sup­pos­to abbi­amo deciso di orga­niz­zare inizia­tive e pro­poste che fac­ciano i con­ti con la realtà, anche per­ché la vicen­da siderur­gi­ca non las­cia intravedere, purtrop­po, soluzioni con­crete in tem­pi imme­diati per un ter­ri­to­rio che va ben oltre la Val di Cor­nia. Per questo noi rite­ni­amo che la polit­i­ca deb­ba antic­i­pare le scelte sui temi del­lo svilup­po, dell’occupazione, del­la for­mazione del cap­i­tale umano, del lavoro e dell’impresa, met­ten­do al cen­tro il prob­le­ma dei tem­pi — che deb­bono essere abbre­viati – e facen­do un pun­to serio sul rilan­cio pro­dut­ti­vo del ter­ri­to­rio. Su questi pre­sup­posti noi vogliamo dare un con­trib­u­to orga­niz­zan­do inizia­tive di dis­cus­sione e di pro­poste che riguardi­no l’assetto del ter­ri­to­rio e la piani­fi­cazione urban­is­ti­ca nec­es­saria per rilan­cia­re il tur­is­mo, la pic­co­la impre­sa, il sis­tema ter­male e bal­n­eare, l’artigianato ed il com­mer­cio. Vogliamo dis­cutere delle oppor­tu­nità che pos­sono nascere dalle boni­fiche, dal­lo sman­tel­la­men­to dei man­u­fat­ti indus­tri­ali e dal riu­so dei mate­ri­ali: il tut­to final­iz­za­to alla cresci­ta ed al con­sol­i­da­men­to di un tes­su­to di imp­rese locali che si mis­ura­no gior­nal­mente con ques­ta sfi­da. Infine vogliamo dire la nos­tra sul­la neces­sità di una pro­fon­da rifor­ma delle isti­tuzioni locali e del­la pub­bli­ca ammin­is­trazione. Ecco per­chè su questi temi abbi­amo già orga­niz­za­to un grup­po di lavoro che, da subito, met­terà in agen­da inizia­tive e pro­poste che par­li­no al ter­ri­to­rio di prob­le­mi del ter­ri­to­rio.
Con­tem­po­ranea­mente abbi­amo inten­si­fi­ca­to i con­tat­ti con il resto del­la provin­cia per­ché cre­di­amo fer­ma­mente in una dimen­sione adegua­ta e quin­di almeno provin­ciale del­la polit­i­ca ; già a par­tire da lune­di prossi­mo ci saran­no incon­tri di con­fron­to con tut­ti i ter­ri­tori per definire idee ed asset­to orga­niz­za­ti­vo su scala più larga. Poiché noi cre­di­amo fer­ma­mente in questo prog­et­to, gli vogliamo dare forza e l’incremento gior­naliero delle ade­sioni ci dimostra che siamo sul­la stra­da gius­ta, rite­ni­amo nec­es­sario met­tere in cam­po le fig­ure più rap­p­re­sen­ta­tive che abbi­amo ed in cui ci riconos­ci­amo da sem­pre. Per questo moti­vo abbi­amo indi­vid­u­a­to in Mar­ti­na Pietrel­li colei che può assumere la respon­s­abil­ità di rap­p­re­sentar­ci nel­la costruzione provin­ciale del­la nos­tra inizia­ti­va. Lei sarà la nos­tra rap­p­re­sen­tante e non solo per i suoi trascor­si e per ciò che rap­p­re­sen­ta ma, soprat­tut­to, per le capac­ità politiche che la con­trad­dis­tin­guono e che noi le riconos­ci­amo: noi la sup­port­er­e­mo con pas­sione e con­vinzione, ognuno con la pro­pria com­pe­ten­za, all’interno in un organo col­le­giale, dove tut­ti saran­no impeg­nati per dare un fat­ti­vo con­trib­u­to alla cresci­ta del­la nos­tra asso­ci­azione e del ter­ri­to­rio”.

Comi­ta­to orga­niz­za­tore “costatoscana#cambiaverso”

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