Ancora a casa i lavoratori del trasporto scolastico

· Inserito in Teoria e pratica

CAMPIGLIA MARITTIMA 8 gen­naio 2019 — Da ormai quat­tro mesi gli stori­ci lavo­ra­tori del servizio scuo­labus del Comune di Campiglia e Ven­tu­ri­na sono rimasti a casa. Alcu­ni di loro era­no impeg­nati in quel servizio anche da ven­ti anni. Sono sta­ti allon­ta­nati dal­la dit­ta Bus Fleet Solu­tion quan­do iniziarono a riven­di­care mag­giore sicurez­za e il rispet­to dei loro dirit­ti.
Il Comune di Campiglia, che inizial­mente si era impeg­na­to a risol­vere la situ­azione, li ha di fat­to abban­do­nati a se stes­si, difend­en­do le pretes­tu­ose ragioni dell’azienda.  Durante l’ultimo tavo­lo di trat­ta­ti­va l’assessore Alber­ta Tic­ciati ave­va annun­ci­a­to il rag­giung­i­men­to di un accor­do. Ai lavo­ra­tori sarebbe sta­to pro­pos­to il rein­te­gro nelle prece­den­ti man­sioni con turni di lavoro iden­ti­ci ai prece­den­ti. In realtà, poco dopo, l’azienda ha fat­to recap­itare delle pro­poste di con­trat­to asso­lu­ta­mente provo­ca­to­rie e offen­sive. Nes­sun vero rein­te­gro nelle man­sioni ma soprat­tut­to orari di lavoro irrisori. Ad esem­pio una delle assis­ten­ti, che lavo­ra­va dal 1999, l’anno scor­so svol­ge­va 17 ore set­ti­manali di lavoro, quest’anno le han­no pro­pos­to 7 ore per uno stipen­dio infe­ri­ore alle 200 euro men­sili. Questo calo di orario NON può essere asso­lu­ta­mente gius­ti­fi­ca­to dal­la fisi­o­log­i­ca dimin­uzione dell’utenza.
Per il giorno 18 gen­naio alle ore 10 abbi­amo pro­gram­ma­to un pri­mo pre­sidio di fronte al palaz­zo comu­nale di Ven­tu­ri­na durante il giorno di mer­ca­to. Fare­mo un volan­ti­nag­gio per met­tere a conoscen­za la cit­tad­i­nan­za del ver­gog­noso com­por­ta­men­to dell’amministrazione comu­nale e con­seg­ner­e­mo la rac­col­ta firme che è sta­ta por­ta­ta avan­ti in sol­i­da­ri­età con i lavo­ra­tori. Sti­amo inoltre lavo­ran­do ad un pic­co­lo dossier cir­ca il mec­ca­n­is­mo di asseg­nazione del servizio scuo­labus da parte del Comune. Sono molte le man­canze e le incon­gruen­ze (rispet­to al capi­to­la­to) che sti­amo riscon­tran­do.

Unione Sin­da­cale di Base

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