Ancora sospesa vendita azioni RIMateria

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PIOMBINO 20 dicem­bre 2018 — Sospe­sa la ven­di­ta del­la sec­on­da tranche di azioni di RIMa­te­ria. Durante l’assemblea di Asiu con­vo­ca­ta per ques­ta mat­ti­na, giovedì 20 dicem­bre, il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani e l’assessore al bilan­cio Ilvio Cam­beri­ni han­no infat­ti espres­so l’impossibilità di pro­cedere con la ven­di­ta del sec­on­do 30% di azioni alla soci­età Navar­ra, per rispettare la volon­tà del con­siglio comu­nale del  29 novem­bre scor­so, durante il quale fu approva­to un ordine del giorno che prevede­va di sospendere la pro­ce­du­ra di ven­di­ta per almeno 60 giorni.
All’assemblea era­no pre­sen­ti anche i sin­daci di Campiglia Marit­ti­ma Rossana Sof­frit­ti e di Suvere­to Giu­liano Par­o­di.
“Abbi­amo rispet­ta­to il manda­to che il con­siglio comu­nale ci ha dato – affer­ma il sin­da­co Giu­liani – la deci­sione su ques­ta ven­di­ta è quin­di riman­da­ta al 2019”.
Nel frat­tem­po RIMa­te­ria, su pro­pos­ta del sin­da­co di Piom­bi­no, ha avvi­a­to una fase di appro­fondi­men­to sulle ques­tioni indi­cate anche dal recente con­siglio comu­nale piom­bi­nese per val­utare le pro­ce­dure di asseg­nazione e di liq­uidazione di Asiu.
L’obiettivo è quel­lo di esplo­rare anco­ra le pos­si­bil­ità di evitare il com­ple­ta­men­to del­la pri­va­tiz­zazione e allo stes­so tem­po di assi­cu­rare solid­ità a RIMa­te­ria, che ha bisog­no di con­trarre mutui per perseguire il pro­prio piano indus­tri­ale.
Nel con­siglio comu­nale del 29 novem­bre scor­so era­no sta­ti approvati due doc­u­men­ti su questo argo­men­to: la mozione delle mino­ranze, vota­ta anche dal PD, con la quale si chiede­va la sospen­sione del­la pro­ce­du­ra di ven­di­ta per 60 giorni;  un ordine del giorno del PD con il quale si chiede­va al sin­da­co

  • di indi­vid­uare nel piano indus­tri­ale di RIMa­te­ria la volon­tà di elim­inare o lim­itare al mas­si­mo il ritiro di rifiu­ti spe­ciali dall’esterno;
  • di val­utare la for­ma per accogliere la pre­sen­za dei cit­ta­di­ni a un tavo­lo di mon­i­tor­ag­gio per­ma­nente com­pos­to da sogget­ti rap­p­re­sen­tan­ti l’azienda, il Comune e i cit­ta­di­ni;
  • di incen­ti­vare l’installazione di ulte­ri­ori cen­tra­line per un con­trol­lo per­ma­nente e con­tin­uo delle con­dizioni atmos­feriche;
  • riguar­do alle quote da asseg­nare del­la sec­on­da tranche, di val­utare l’effettiva con­gruità ed even­tual­mente cogliere l’opportunità, nel rispet­to delle pro­ce­dure vigen­ti, di mod­i­fi­carne la des­ti­nazione o le per­centu­ali di asseg­nazione;
  • di  richia­mare l’attenzione sull’esigenza di ren­dere noti i risul­tati dei ril­e­va­men­ti effet­tuati in cor­so d’opera, come caro­tag­gi e sim­ili.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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