Ulte­ri­ore spe­sa del Comune di Piom­bi­no a con­clu­sione del­la causa con­tro i coni­u­gi Napoleoni e Sali­ni sui rumori prodot­ti dal canile. Lo ha sta­bil­i­to la deter­mi­na diri­gen­ziale 583 del 19 luglio 2017. Dovrà pagare 2.671,80 euro alla soci­età Sti engi­neer­ing ser­vice srl con sede a Ceci­na, di cui l’ingeg­n­er Frosi­ni è l’am­min­is­tra­tore uni­co incar­i­ca­to dal tri­bunale di Livorno di effet­tuare ver­i­fiche sup­ple­men­tari riguardan­ti le immis­sioni acus­tiche.
Il tri­bunale, il 10 otto­bre 2016, ave­va ordi­na­to la ces­sazione entro novan­ta giorni delle immis­sioni sonore supe­ri­ori alla nor­male toller­a­bil­ità tramite l’adozione di rime­di tec­ni­ci indi­vid­uati dal Ctu ingeg­n­er Frosi­ni nom­i­na­to dal tri­bunale stes­so, ma il Comune ave­va chiesto di mod­i­fi­care e rifor­mare l’or­di­nan­za. Per questo il tri­bunale ave­va com­mis­sion­a­to all’ingeg­n­er Frosi­ni ulte­ri­ori accer­ta­men­ti che han­no por­ta­to alla spe­sa di 2.671,80 euro che, a segui­to del­la ulti­ma ordi­nan­za emes­sa dal tri­bunale di Livorno il 19 giug­no 2017, ver­rran­no pagate dal Comune di Piom­bi­no.