Aperti al pubblico i giardini dell’area ex Carsal

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PIOMBINO 21 set­tem­bre 2017 — Aper­ti al pub­bli­co dal 18 set­tem­bre i gia­r­di­ni di via Gori, nel­l’area ex Carsal. L’in­ter­ven­to per la real­iz­zazione del gia­rdi­no con annes­so un pic­co­lo parcheg­gio è sta­to real­iz­za­to restituen­do al pub­bli­co uti­liz­zo una pic­co­la area a verde che fino a poco tem­po fa risul­ta­va esclu­si­va­mente a servizio del­la strut­tura esistente.
La zona, di cir­ca 1200 metri qua­drati, è sta­ta per­tan­to riqual­i­fi­ca­ta, sud­div­i­den­dola in due par­ti fun­zional­mente dif­fer­en­ti: quel­la lato ovest, ver­so il piaz­za­le Sara­gat di 900 metri qua­drati di esten­sione, è sta­ta adibi­ta a gia­rdi­no men­tre quel­la a est, ver­so il cimitero, a pic­co­lo parcheg­gio di 9 posti che avrà la fun­zione di lib­er­are via Gori nel trat­to in cui incro­cia via Sara­gat. Il gia­rdi­no ha come car­dine il riu­ti­liz­zo di un man­u­fat­to in muratu­ra esistente, attorno al quale è sta­ta real­iz­za­ta una piazzetta pavi­men­ta­ta con betonelle di cal­ces­truz­zo.
Nel­la piazzetta sono state dis­poste delle pan­chine e un tavo­lo che pos­sono essere uti­liz­za­ti dai vis­i­ta­tori esterni. Dal­la piazzetta par­tirà inoltre un cam­mi­na­men­to fino alla parte nord del gia­rdi­no. Nel gia­rdi­no è sta­to piantu­ma­to un tap­peto ad erba spon­tanea non irri­ga­to e sono state messe a dimo­ra piante ed essen­ze in modo da assi­cu­rare una buona ombreg­giatu­ra durante l’es­tate.
Gli inter­ven­ti sono sta­ti real­iz­za­ti dal­la dit­ta Man­nari (con sede in Ven­tu­ri­na) per quan­to con­cerne i lavori iner­en­ti la real­iz­zazione delle opere murarie e stradali, men­tre le opere a verde sono state real­iz­zate dal­la Coop­er­a­ti­va Sociale Gio­vanile di Lavoro di Piom­bi­no.
All’in­ter­no del gia­rdi­no sono pre­sen­ti alcu­ni arre­di urbani real­iz­za­ti in plas­ti­ca rici­cla­ta for­ni­ti dal­la dit­ta Badeko di San Mini­a­to.
Per l’in­tera opera sono sta­ti spe­si cir­ca 36mila euro.
Negli ulti­mi quat­tro anni infat­ti la strut­tura è sta­ta uti­liz­za­ta dall’amministrazione comu­nale come luo­go di accoglien­za delle famiglie in emer­gen­za abi­ta­ti­va. L’idea è quin­di quel­la di avere il com­p­lesso vuo­to per avviare anche una ricon­ver­sione dell’immobile a uso sociale.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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