PREOCCUPANTE ANALISI SUL LAVORO IN FABBRICA. ATTESI CHIARIMENTI

Sindacalista Fiom denuncia: Siamo messi male

PIOMBINO 28 dicem­bre 2016 – Il post che alcune ore fa è appar­so su Face­book non è di quel­li che si pos­sono igno­rare. Lo fir­ma il sin­da­cal­ista del­la Fiom Graziano Mar­tinel­li il quale offre un quadro pre­oc­cu­pante del­la situ­azione in fab­bri­ca. La fonte è tale da non pot­er essere sot­to­va­l­u­ta­ta. Ciò che scrive Mar­tinel­li meri­ta, quin­di, pun­tu­al­iz­zazioni, even­tual­mente smen­tite, chiari­men­ti ed appro­fondi­men­ti da parte di tutte le com­po­nen­ti, isti­tuzion­ali in prim­is, che sono parte atti­va nel­la lun­ga verten­za ex Luc­chi­ni. Lo esigono i dipen­den­ti che vivono momen­ti di grave pre­oc­cu­pazione, lo recla­ma il com­pren­so­rio essendo in bal­lo la prin­ci­pale risor­sa eco­nom­i­ca delle nos­tre comu­nità, è cosa dovu­ta alle nuove gen­er­azioni alle quali è obbli­go offrire un futuro cer­to. Di segui­to potete leg­gere cosa ha scrit­to Mar­tinel­li.
Per agevolare la com­pren­sione anche a chi non ha una diret­ta conoscen­za del­la fab­bri­ca, chiari­amo il sig­ni­fi­ca­to di alcu­ni ter­mi­ni che Mar­tinel­li usa nell’ inter­ven­to.

Tmp, ovvero il lam­i­na­toio medio pic­co­lo, è l’impianto per la lam­i­nazione a cal­do delle bil­lette, semi­prodot­to usci­to dal­la cola­ta con­tin­ua, in barre a sezione quadra o ton­da.

Fmp, è la parte ter­mi­nali del Tmp dove si effet­tuano con­trol­li del mate­ri­ale prodot­to.

Tve, ovvero il lam­i­na­toio  vergel­la, nato per trasfor­mare le bil­lette, spe­ciali semi­la­vo­rati usci­ti dal­la cola­ta con­tin­ua, in fili d’ac­ciaio di vario diametro in rotoli.

Tpp, ovvero il lam­i­na­toio rotaie per la pro­duzione di rotaie dal­la lam­i­nazione dei blu­mi, semi­prodot­ti usci­ti dal­la cola­ta con­tin­ua.

SMS Demag, è la soci­età tedesca che dovrebbe costru­ire il forno elet­tri­co e il nuo­vo treno rotaie per Piom­bi­no.

Ecco il testo di Mar­tinel­li:

Par­tendo dalle mie conoscen­ze, che mi auguro smen­tite, ma anche disponi­bile a con­frontar­mi in qualunque sede del­e­ga­ta, cre­do nec­es­sario fare il pun­to su Afer­pi Piom­bi­no.
Tmp fer­mo sen­za nes­sun ordine acquisi­to, tut­to fa pen­sare che potrebbe non ripar­tire. Fmp riparte essendo rimas­to mate­ri­ale da con­trol­lare per man­can­za pezzi di ricam­bio (poi segue il per­cor­so Tmp).
Tve nes­sun ordine da lam­inare con con­seg­na pri­mi mesi 2017.
Treno rotaie Tpp, due mesi cir­ca di lavoro ma con­tin­ua il sup­por­to Luc­chi­ni per acquis­to e ven­di­ta come in prece­den­za (Vedi relazione del com­mis­sario).
Se è con­fer­ma­to quan­to sopra non esistono più i con­trat­ti di sol­i­da­ri­età.
In nes­sun sta­bil­i­men­to SMS Demag dal pri­mo gen­naio 2017 inizierà la costruzione del­l’ac­ciaieria o del treno a rotaie.
In nes­suna parte del­lo sta­bil­i­men­to iniziano lavori per opere civili.
Questo vuol dire che la con­seg­na del­l’ac­ciaieria in 28 mesi non è più pos­si­bile, ricor­do anche che questo cam­bio di prog­et­to non è mai sta­to dis­cus­so al Mise (ndr: il min­is­tero del­lo svilup­po eco­nom­i­co) e che comunque com­por­ta cir­ca 500 licen­zi­a­men­ti alla fine degli ammor­tiz­za­tori.
Ecco io cre­do, data la situ­azione, con grande cor­ag­gio dob­bi­amo avere un’idea per come uscire da quel­lo che potrebbe diventare un vero dram­ma. Con­tin­uare a par­lare solo del pas­sato è un modo per non mis­urar­si col futuro. Non è più pos­si­bile, non ci è per­me­s­so, lo dob­bi­amo a chi ci ha del­e­ga­to a rap­p­re­sen­tar­li.

Una risposta a “Sindacalista Fiom denuncia: Siamo messi male”

  1. Leonardo Mezzacapo says:

    Svilup­pan­do alcu­ni con­cetti espres­si in ques­ta inter­es­sante let­tera, sul­la base di mie per­son­ali com­pe­ten­ze e con­sid­er­azioni, pos­so affer­mare quan­to segue:
    — Afer­pi non ha anco­ra atti­va­to una vera e pro­pria gara di appal­to per le opere civili per quan­to pre­vis­to nel­l’or­dine di SMS ed ancor meno per tut­to ciò che non è pre­vis­to nel sud­det­to ordine ma indis­pens­abile al com­ple­ta­men­to del prog­et­to;
    SMS non può aver inizia­to le costruzioni dei macchi­nari in assen­za del paga­men­to dei rel­a­tivi SAL per le ben note prob­lem­atiche finanziarie;
    — le attiv­ità di SMS si sono pre­sum­i­bil­mente fer­mate (è una mia sup­po­sizione ma cre­do sia reale) alla con­seg­na del­la prog­et­tazione di base e non vi è evi­den­za alcu­na di pas­si in avan­ti;
    — non mi risul­ta che Afer­pi si sia orga­niz­za­ta con una strut­tura tecnica/finanziaria/logistica/procedurale/organizzativa ecc.… nec­es­saria a con­durre a buon fine un prog­et­to di tali dimen­sioni.
    In con­clu­sione par­lare in ques­ta situ­azione dei tem­pi nec­es­sari per tornare a pro­durre acciaio è un eser­cizio di fan­ta­sia che pos­si­amo las­cia­re ai nos­tri politi­ci, capacis­si­mi di esi­bir­si in procla­mi e slo­gans privi di sen­so logi­co. Ho già avu­to modo di dire che dal momen­to del­l’ab­bas­sa­men­to del­la bandie­ri­na, ovvero inizio opere civili, servi­ran­no da 30 a 36 mesi per iniziare a pro­durre acciaio e come noto la bandie­ri­na è sem­pre più lon­tana da essere abbas­sa­ta.
    Ques­ta è la triste realtà, tut­to il resto chi­ac­chiere.

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