Apprezzamenti gratuiti senza risposte plausibili
PIOMBINO 6 ottobre 2019 — La risposta piccata e scomposta dell’UDC-Forza Italia dà la conferma che abbiamo colto nel segno con la nota di ieri “Poche idee e ben confuse”.
Nella dialettica politica, quando si hanno delle ragioni si argomentano, si spiega la propria posizione con le analisi. Quando invece si fa un uso abbondante degli aggettivi, vuol dire che gli argomenti sono debolucci. E la lista di maggioranza di Coppola e Palombi che fa? Pubblica un comunicato zeppo di apprezzamenti gratuiti, ma povero di risposte plausibili alle censure mosse con la nota.
Gli esponenti dell’amministrazione spendono parole per illustrare le competenze della delega al sociale, ma alla fine non riescono a spiegare il motivo della divisione dalla delega della sanità. La logica di accorpare sanità e urbanistica resta un mistero.
Spiegano che ormai l’ospedale unico con Cecina sia una realtà. E allora? Solo per questo è una realtà giusta? Che noi dovremmo accettare supinamente e in silenzio? Per noi è una scelta errata e riteniamo di dover fare il possibile per cambiarla.
Che Palombi abbia dimostrato condivisione e apprezzamento per l’ospedale unico con Cecina è un fatto. Di sicuro, in questo, l’assessore è in sintonia con Rossi e Saccardi molto più di Rifondazione Comunista.
Vengono in mente quelli che prima della campagna elettorale ci dicevano che dovevamo unirci tutti in un’aggregazione contro il PD. Quella si è una visione della politica superficiale ed ingenua. Basta analizzare il problema sanità per apprezzare gli anni luce che ci separano dalla maggioranza. Noi non condividiamo la destrutturazione del servizio sanitario regionale e riteniamo necessario smontare anche l’organizzazione strategico attuativa di quella politica, che ha trovato forma con l’ospedale unico con Cecina nei fatti, sta smontando il presidio di Villamarina e ci sta togliendo servizi.
E poi, quella caduta di stile sui politici di sinistra ossessionati dai conflitti di interesse che si distraggono quando i conflitti coinvolgono i propri riferimenti politici. Cari Coppola e Palombi, i nostri riferimenti politici non versano in alcun conflitto di interessi.
Non si fanno illazioni in libertà. O si fanno esempi concreti, o si sta zitti.–
Fabrizio Callaioli, Capogruppo Consiliare PRC Piombino
Direttivo del Circolo ” V. Corallini” PRC PIombino