Per l'accusa la donna avrebbe causato la morte di 13 pazienti

Arrestata infermiera professionale di Villa Marina

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PIOMBINO 31 MARZO 2016 – I Nas dei cara­binieri di Livorno han­no arresta­to, in ese­cuzione di un’ordinanza di cus­to­dia caute­lare del Gip Anto­nio Pira­to, un’infermiera pro­fes­sion­ale di 56 anni, in servizio nel repar­to aneste­sia e rian­i­mazione del­l’ospedale Vil­la Mari­na di Piom­bi­no. La don­na, Faus­ta Boni­no, orig­i­nar­ia del­la Lig­uria ma da tem­po res­i­dente a Piom­bi­no, è accusa­ta di omi­cidio volon­tario con­tin­u­a­to avvenu­to negli anni 2014 e 2015 ai dan­ni di tredi­ci pazi­en­ti, tra i 61 e gli 81 anni, ricoverati a Piom­bi­no e non in immi­nente peri­co­lo di vita. I deces­si sareb­bero avvenu­ti a causa di for­ti emor­ragie dovute alla som­min­is­trazione in dosi anche 10 volte supe­ri­ori a lim­i­ti pre­visti dai pro­to­col­li medici, di epa­ri­na, un comune far­ma­co anti­co­ag­u­lante. Le indagi­ni del cara­binieri stan­no con­tin­uan­do e non si escludono ulte­ri­ori svilup­pi.

 

 

 

 

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