ASA si è persa qualche passaggio
PIOMBINO 21 marzo 2015 — “Non hanno di meglio da fare che incontrarsi al bar”.
Così conclude ASA S.p.a., rispondendo a mezzo stampa alle nostre argomentazioni. Probabilmente, chi ha scritto la risposta, si è perso qualche passaggio, rinfreschiamogli la memoria. Partiamo dai rimborsi sugli oneri depurazione.
Ciò che abbiamo sottolineato è la bocciatura, nel settembre scorso, di una nostra istanza in cui chiedevamo che gli OLTRE 300.000 euro di rimborsi dovuti ai cittadini, venissero erogati direttamente sulle bollette, o almeno, che si avvisassero i beneficiari. Non ci fu niente da fare, per l’assessore CHIAREI i cittadini erano informati abbastanza. Chissà come mai allora oltre 200.000 euro non sono stati rimborsati. Stentiamo a capirlo.
Altro capitolo: le tubature in amianto.
Non il MoVimento 5 Stelle, ma AIT (Autorità idrica Toscana), conferma la presenza di amianto nelle tubature, affermando che sì, le tubature saranno sostituite, ma “eventualmente limitando interventi già programmati”. Noi, chiediamo semplicemente, viste le pessime condizioni della nostra rete idrica: quali saranno gli interventi limitati?
Ancora ASA, poi, sente il dovere di definire “difficile spiegare” perché deve oltre 3,5 MILIONI DI EURO al Comune di Piombino. Proprio così: ASA ha UN DEBITO nei confronti del Comune di oltre 3 milioni di euro. Tranquilli, non vogliamo alcuna risposta da ASA. Chi deve risponderci è il Comune. In che modi e tempi e con quali atti il Comune di Piombino (quindi la cittadinanza) rientrerà in possesso dei propri soldi?
Infine, ASA definisce “indegno affermare che ASA non monitora né comunica prima di fatturare consumi anomali”. Bene, si abbia la compiacenza di dimostrarci il contrario, oppure, se proprio lo si vuole negare, si dia colpa alle poste, ai cittadini o al Movimento 5 Stelle.
Che ASA neghi ciò che vuole insomma, i cittadini, se correttamente informati, capiranno da che parte stare.
MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO