ASIU: che confusione!
PIOMBINO 1 luglio 2014 — Abbiamo appreso dalla stampa della conferenza che si è tenuta a Firenze il 20 giugno scorso dal consorzio che si propone di gestire lo smaltimento della Concordia e ci permettiamo di fare alcune riflessioni.
Premesso che non saremmo stati contrari ad accogliere la Concordia in Piombino, lo abbiamo sempre sostenuto, purché si fossero realizzate certe condizioni che tengano conto della tutela ambientale e che vi siano ricadute sociali ed economiche nel comprensorio.
In materia ambientale per la tutela del territorio, non conoscendo il progetto e la proposta economica del consorzio è difficile esprimere giudizi in merito. Sarebbe stato opportuno che ASIU oltre a chiarire il suo ruolo, che noi riteniamo fuori dalle sue competenze giuridiche, avesse sentito il dovere morale, sociale e politico di rappresentare e presentare il progetto visto che ne fa parte integrante e dal momento che di estensioni ne ha fatte fin troppe.
Sarebbe interessante capire quali progetti formativi ha messo in piedi il consorzio per l’utilizzo del personale locale. E’ opportuno che le istituzioni chiariscano il ruolo che avrebbe l’imprenditoria locale nel progetto. Dalla stampa si evince chiaramente che vi sono imprese regionali, in primis Eco Acciai di Pontedera, e non imprese del comprensorio e non ci risulta che siano state interpellate.
C’è del buio intorno al progetto Concordia, le istituzioni hanno l’obbligo di fare chiarezza, ragion per cui inviamo al Sindaco di Piombino ed alle Autorità centrali competenti la presente lettera aperta.
Chiediamo che i quesiti posti su ASIU siano sciolti con chiarezza giuridica e non politica quanto prima.
NUOVO CENTRO DESTRA Piombino