In Asiu ogni Comune vale uno
SUVERETO 16 febbraio 2015 — La questione Asiu, o meglio la messa in discussione della presidenza del dott. Murzi è questione strettamente politico/amministrativa e dispiace leggere sulla stampa che, vista la quota irrilevante del Comune di Suvereto nella società, il Sindaco non ha voce in capitolo.
La presa di posizione del Sindaco Parodi, non è frutto del caso ma viene al termine di una lunga discussione che si sta protraendo da mesi all’interno del cda di Asiu dove a gran voce abbiamo chiesto a Murzi di fornirci dati alla mano prospettive certe e soluzioni concrete per ristrutturare il debito e rilanciare l’azienda, e il tempo ora sta scadendo.
“Il presidente Murzi non deve a mio avviso dare le soluzione nelle conferenze stampa ma all’interno dei tavoli preposti” continua il sindaco Parodi “leggere, come è successo in questi giorni che, grazie ad una manovra contabile il debito di TAP scende da 80mila euro al mese a soli 10mila e che si ipotizza di nuovo la trasformazione dell’impianto per trattare l’amianto mi lascia basito. Anche perchè di nuovo non si spiega come, e soprattutto in cosa trasformare l’amianto recuperato.”
Gli investimenti di una società partecipata devono essere oggetto di discussione in primo luogo nei consigli comunali dove gli stessi dopo attenta analisi degli elementi danno mandato al Sindaco per andare nel cda con un idea precisa. Per questo è necessario avere un piano industriale certo basato su accordi o preliminari e non certo chiacchiere.
Leggere che Murzi sta stringendo accordi con Cevital per l’utilizzo del conglomix può essere interessante e auspico che al prossimo cda il presidente sia in grado di fornici garanzie scritte di tali procedure.
“È finito il tempo delle deleghe in bianco — conclude il Sindaco — siamo seduti tutti noi Comuni su una polveriera, ossia una società con un debito enorme, con i creditori pronti a bussare alla porta. Non è più tempo di giochi di potere o schermaglie mediatiche, nell’interesse dei cittadini ed è necessario avere certezze per garantire un servizio fondamentale come quello della gestione dei rifiuti. Per questo il problema non può e non deve essere discusso e risolto all’interno delle segreterie di partito ma dentro i Consigli Comunali e al tavolo dei soci.”
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SUVERETO