Aumenta la Tasi su capannoni e fondi produttivi

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CAMPIGLIA 23 luglio 2015 — Il con­siglio comu­nale sarà chiam­a­to la prossi­ma set­ti­mana a votare il “riequi­lib­rio di bilan­cio”. Il Comune di Campiglia ha con­vo­ca­to la com­mis­sione com­pe­tente e ha incon­tra­to le asso­ci­azioni di cat­e­go­ria per appro­fondire le ragioni di una manovra resasi nec­es­saria dalle dif­fi­coltà che derivano dagli ulte­ri­ori tagli che lo Sta­to ha comu­ni­ca­to dopo l’ap­provazione del bilan­cio pre­ven­ti­vo avvenu­ta il 22 aprile scor­so.
La sin­da­ca Rossana Sof­frit­ti dichiara: “Ave­va­mo già pre­vis­to che un bilan­cio ridot­to ai min­i­mi ter­mi­ni, se si fos­sero ver­ifi­cate nuove minori entrate, avrebbe sig­ni­fi­ca­to il bisog­no di inter­venire suc­ces­si­va­mente e, nos­tro mal­gra­do, dob­bi­amo far­lo”. “Abbi­amo oper­a­to con un lavoro di ulte­ri­ore riduzione del­la spe­sa, rel­a­tive a con­su­mi, servizi, cul­tura. Oggi però c’é bisog­no di prevedere, come suc­cede negli altri comu­ni, una tas­sazione anche sug­li immo­bili pro­dut­tivi”.
“Nes­sun ritoc­co sul­la casa e sul­l’ad­dizionale Irpef, ma abbi­amo dovu­to di intro­durre due pun­ti di Tasi sui capan­noni e sui fon­di pro­dut­tivi. Una scelta dif­fi­cile – affer­ma Sof­frit­ti — che vol­e­va­mo scon­giu­rare e che ci siamo impeg­nati anche con le cat­e­gorie a rivedere”. E sul ver­sante delle azioni, la sin­da­ca speci­fi­ca: “Abbi­amo già avvi­a­to una rior­ga­niz­zazione del­la strut­tura, pun­tu­al­iz­zan­do per­al­tro che il numero dei dipen­den­ti del nos­tro Comune è tra i più bassi, tan­to che il rap­por­to tra numero di dipen­den­ti e numero di abi­tan­ti è di 1 a 171, para­metro che ha un impat­to pos­i­ti­vo sui con­ti”. “Sti­amo lavo­ran­do sul­la razion­al­iz­zazione delle spese rel­a­tive al pat­ri­mo­nio e anche sul sis­tema dei servizi – affer­ma Sof­frit­ti — che dovre­mo rical­i­brare sulle neces­sità dei cit­ta­di­ni per non perdere il liv­el­lo di sosteg­no che ci con­trad­dis­tingue, ma sen­za appe­san­tire la tas­sazione che é trop­po alta, specie se si con­sid­era che al Comune riman­gono vera­mente poche risorse, rispet­to a quelle che trasfe­ri­amo allo Sta­to”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

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