Autostrada: sì o no?
PIOMBINO 4 settembre 2012 — Il Cipe ha approvato il 3 agosto il progetto definitivo dei lotti 2 (San Pietro in Palazzi-Scarlino), 3 (Scarlino-Grosseto sud), 5A e 6B (Ansedonia-Tarquinia) dell’autostrada tirrenica. Poco meno di 150 chilometri per un costo indicato in 1,3 miliardi di euro a totale carico della concessionaria Sat. I tratti fino a Grosseto sono stati approvati con prescrizioni. Il Cipe, nella stessa seduta, ha approvato anche il progetto definitivo del tratto compreso fra la A12 Roma –Civitavecchia e Tor de’ Cenci. Soddisfazione per la decisione del Comitato interministeriale ha manifestato la Regione Toscana che comunque ha subordinato la realizzazione dell’autostrada alla contemporanea esecuzione del raccordo col porto di Piombino, attraverso il completamento della statale 398, e all’esenzione dal pedaggio dei residenti nelle province di Livorno e Grosseto. Per i lavori della 398 è prevista una spesa di 105 milioni di euro, sessanta dei quali dovrebbero gravare sui bilanci della Sat mentre venti verrebbero finanziati dalla Regione Toscana. Gli altri 25 dovrebbero invece giungere dal Governo. A questo punto si riuscirà davvero a realizzare l’autostrada per la quale mancano i progetti in alcuni tratti? E contemporaneamente sarà possibile ottenere tutti i finanziamenti necessari per completare la 398 fino al porto di Piombino?