Avvelenati piccioni nel centro storico di Suvereto
SUVERETO 17 gennaio 2017 — Lo scenario che si è presentato agli occhi dei cittadini in questi giorni è inquietante: almeno una ventina di piccioni senza vita sono stati trovati disseminati nel centro storico di Suvereto, ma potrebbero anche essere di più. Diverse le segnalazioni giunte dai residenti e dai passanti. E non solo. Altri esemplari sono stati infatti rinvenuti anche dietro le mura del paese.
È stata sporta subito denuncia e le forze dell’ordine hanno rinvenuto del mangime misto a veleno (forse per topi) disseminato lungo le vie del centro storico, che ha causato una lenta agonia dei volatili, prima della morte per soffocamento. Alcuni esemplari hanno anche subito una fuoriuscita di sangue dal becco, prima di morire. Alla gravità del comportamento a danno dei piccioni, non va trascurato il grave pericolo procurato dall’autore di questo gesto vile e sconsiderato. Spiega Silvia Bartaletti delegata dell’ENPA Suvereto: “Il mangime avvelenato avrebbe potuto essere ingerito da qualsiasi animale vagante. I soggetti colpiti vanno poi a posarsi nei dintorni e spesso vomitano parte del cibo, contribuendo a diffondere il veleno, con grave pericolo anche per chi, come i bambini, potrebbe venirne involontariamente a contatto. Spargere veleno per la strada non solo è un atto crudele, ma anche inutile e illegale. Tali atti sono riconducibili ai reati di maltrattamento e uccisione di animali. L’Enpa si augura che i responsabili ne paghino le conseguenze”.
Il problema dell’aumento del numero dei piccioni, soprattutto nel centro storico, è stato già affrontato dall’Enpa, che da tempo distribuisce e somministra ai volatili un particolare mangime atto a controllarne la riproduzione.
Parole di biasimo giungono anche da parte dell’amministrazione comunale, da sempre attenta e sensibile alle iniziative in difesa degli animali. “È un fatto grave” spiega l’assessore Toninelli “che vanifica le attività dei volontari che, con poche risorse, non mancano mai di occuparsi degli animali presenti sul territorio. Condanniamo profondamente questi atti di violenza verso tutti gli animali e collaboreremo con le forse dell’ordine sia per l’indagine in corso che per un maggior controllo sul territorio”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SUVERETO