Basta, è l’ora di recuperare il senno

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 19 luglio 2018 — Sebbene venis­si­mo guar­dati con sch­er­no e tac­ciati di buon­is­mo e fal­si allarmis­mi, noi di Spir­i­to Libero è dal set­tem­bre 2014 che denun­ci­amo lo scivoloso pen­dio del­la degen­er­azione del lin­guag­gio, degli atteggia­men­ti e mes­sag­gi che ven­gono espres­si, a liv­el­lo locale, sui vari social net­work. Il tem­po è galan­tuo­mo e l’odierna realtà ci dimostra che la nos­tra era purtrop­po lungimi­ran­za. Man­i­fes­tazioni di intoller­an­za, estrem­is­mi che non ammet­tono ma anzi pre­var­i­cano l’altrui opin­ione, affer­mazioni aggres­sive dei pro­pri con­vinci­men­ti e in alcu­ni casi accom­pa­g­nate, ver­gog­nosa­mente, a dileg­gi e ter­ri­bili sar­cas­mi: com’è pos­si­bile non scorg­ere, nel per­du­rare di tut­to ciò, un infaus­to pre­sa­gio per Piom­bi­no ?!?.
Cre­di­amo non solo che non sia più accetta­bile il min­i­miz­zare, ma che occor­ra anche stig­ma­tiz­zare ques­ta brut­ta chi­na e soprat­tut­to non essere più dis­posti ad accettar­la pas­si­va­mente, richia­man­do tut­ti alla lev­a­ta di scu­di con­tro il cli­ma bar­bari­co nei rap­por­ti tra le per­sone, per favorire altri e ben più edi­f­i­can­ti sce­nari di civiltà e rispet­to, Sem­pre più fre­quente­mente, infat­ti, si reg­is­tra­no com­por­ta­men­ti che nel­la migliore delle ipote­si sono impru­den­ti o irre­spon­s­abili se non addirit­tura temi­bili forme di odio al lim­ite del Codice Penale..
Un esem­pio dei pri­mi, ossia di un post improvvi­do che sem­bra anda­to ben oltre le inten­zioni degli autori, è sta­ta la com­parsa di una sor­ta di “Black List” coi nomi di alcune attiv­ità com­mer­ciali locali che sostenevano – fat­to in sé con­di­vis­i­bile o meno – una demo­c­ra­t­i­ca rac­col­ta di firme. Chi l’ha mate­rial­mente sti­la­ta non vol­e­va prob­a­bil­mente sor­tire questo effet­to, tut­tavia l’inevitabile con­seguen­za è sta­ta la mes­sa alla berli­na di tali com­mer­cianti. Un grave esem­pio dei sec­on­di invece, ossia del pes­si­mo cli­ma cit­tadi­no, sono state le troppe man­i­fes­tazioni gius­ti­fi­cazion­iste, min­i­miz­zan­ti o di empa­tia ver­so il nos­tra­no razz­ista che ha recen­te­mente apos­trofa­to in modo riprovev­ole il figlio di una conosciutis­si­ma famiglia di com­mer­cianti. Da bri­v­i­di.
Da sem­pre con­trario alle demo­niz­zazioni e devo­to al civis­mo, Spir­i­to Libero non può che essere pien­amente sol­i­dale e vici­no a chi è divenu­to un involon­tario bersaglio di cer­ti attac­chi o peg­gio anco­ra vit­ti­ma di dis­crim­i­nazioni. Noi cre­di­amo che sia asso­lu­ta­mente nec­es­sario recu­per­are quan­to pri­ma il sen­no per­du­to, anche a com­in­cia­re dal dibat­ti­to politi­co locale, che spes­so sem­bra aver smar­ri­to ogni ragionev­olez­za.

Coor­di­na­men­to Spir­i­to Libero per Piom­bi­no

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