Piombino e territorio: basta con gli annunci
PIOMBINO 18 luglio 2014 — Sono ormai anni che si dibatte sulla Concordia, sulla Lucchini, sulla 398, gli esiti sono sotto gli occhi d tutti, un territorio caratterizzato da colpi di scena teatrali, annunci, mitiche battaglie, ma soprattutto attesa, come se tutto quello di cui si parla, fosse puro intrattenimento, e la realtà vera, un’altra cosa. Sarebbe una sciagura continuare su questa falsa riga, con i grandi temi, le discussioni infinite, gli annunci. C’è un Piano Urbanistico, un Piano Particolareggiato di Baratti, un Piano della Costa Urbana, che attendono attuazione, ci sarà sicuramente da redigere un Nuovo Accordo di Panificazione per le aree industriali, visti i recenti accordi, e gli studi avviati per bonifiche e riconversione. A questo punto bisogna essere molto chiari, o le attuali previsioni non sono più adeguate alle attese, e allora si dice e s’interviene rapidamente, attraverso le varianti, oppure si cerca di attuare i piani previsti, tutto il resto rischia di essere pura retorica, quella che ha sprofondato questo territorio nella politica demagogica degli annunci. Ascolta Piombino ritiene che alcune previsioni debbano essere riviste, e auspichiamo che si possa avviare un confronto serio sui temi del territorio, questo troverebbe ampia disponibilità al dialogo, siamo sinceramente stanchi della politica delle enunciazioni, che soprattutto dopo le elezioni stride con la politica del fare, quella che i cittadini si aspettano.
Riccardo Gelichi, Portavoce della Lista Civica Ascolta Piombino