Revocate i dirigenti a contratto, subito un concorso
PIOMBINO 21 novembre 2014 — Qualche tempo fa Un’altra Piombino aveva presentato un’interrogazione (con richiesta di risposta scritta) in merito all’assunzione a tempo determinato di n° 3 Dirigenti a contratto. L’Assessore al Personale Lido Francini rispose il 24.09.2014.
Consideriamo la risposta dell’Assessore Francini insoddisfacente per vari motivi.
Di fatto il Comune di Piombino ha bandito tre pubbliche selezioni, per conferire tre incarichi dirigenziali alle stesse persone fisiche che già erano Dirigenti a contratto, e cioè nominati dal Sindaco senza aver mai vinto un concorso per Dirigente.
Di più: per motivi di percentuale di legge il Comune di Piombino ha dovuto creare un posto di Dirigente ad hoc, allo scopo di mantenere la qualifica dirigenziale a un dipendente di ruolo, e si è inventato il posto di Dirigente per progetti legati al demanio, che al momento non si sa neanche che cosa siano. Quindi il Comune di Piombino sta pagando un Dirigente di cui ci pare non vi sia alcuna necessità, addossando per giunta al Segretario Generale un ulteriore ruolo dirigenziale.
Il Segretario Generale così viene ad essere, oltre che Segretario Generale, Dirigente del Servizio Personale, del Servizio sistemi informativi, del servizio URP, del Servizio Cerimoniale e del Settore Affari generali.
Un po’ troppo, ci pare: forse con tale cumulo di incarichi ne risentirà anche la sua efficienza nell’assolverli.
Alle selezioni hanno partecipato in tanti, soprattutto per il posto di Dirigente dell’Urbanistica. In molti avevano un curriculum sicuramente di maggior spessore dei nominati. Tuttavia non c’è stato niente da fare e i già nominati sono stati riconfermati in servizio, a insindacabile giudizio del Sindaco. Ma se il giudizio è forse, non sappiamo, insindacabile sul piano legale, di certo non lo è sul piano politico.
Pur non avendo niente di personale contro i destinatari del munifico provvedimento sindacale riteniamo che il principio di imparzialità e l’interesse pubblico impongano determinazioni ben diverse, volte a dotare la Città di un quadro dirigenziale che abbia le migliori competenze manageriali e professionali.
Per questi motivi proponiamo:
1) che il Consiglio Comunale impegni la Giunta comunale ad avviare da subito una procedura concorsuale pubblica per titoli ed esami volta ad assumere a tempo indeterminato un Dirigente per i Servizi tecnici del Comune (Urbanistica e Lavori pubblici) riunendo i due Settori sotto un unico Dirigente in virtù della notevole diminuzione numerica del personale diretto e della presenza all’interno dei due Settori di numerose figure professionali altamente specializzate (Architetti, Geometri, Ingegneri e Periti);
2) che il Consiglio Comunale impegni da subito la Giunta a revocare l’istituzione del posto di Dirigente per i progetti del Demanio e il relativo affidamento dell’incarico in quanto attualmente non se ne riscontra la necessità e pertanto il relativo esborso concretizza un danno per le casse comunali.
3) che, nel caso in cui tale necessità si concretizzasse, la Giunta disponga di procedere ad un’assunzione a tempo determinato mediante pubblica selezione per titoli ed esami;
4) che alle pubbliche selezioni siano ammessi tutti coloro che possiedono i requisiti di legge e del CCNL.
Marina Riccucci, lista civica Un’altra Piombino