Bene Francesco Pellati, male Francesco Ferrari

· Inserito in Spazio aperto

PIOMBINO 1 otto­bre 2019 — Appren­di­amo dal­la stam­pa la recente fir­ma del neo pres­i­dente di RIMa­te­ria che di fat­to con­fer­ma il piano indus­tri­ale pre­sen­ta­to dall’azienda e con­di­vi­so dalle prece­den­ti ammin­is­trazioni. Nonos­tante che nel­la scor­sa assem­blea Asiu, Fer­rari si sia mostra­to con­trario ad esprimere, in quel cons­es­so, il manda­to del nuo­vo pres­i­dente, le recen­ti notizie non solo ci spie­gano il per­ché, ma ci fan­no davvero ben sper­are per il futuro. La posizione lungimi­rante del dot­tor Pel­lati dimostra le qual­ità e l’approccio serio e respon­s­abile del nuo­vo pres­i­dente rispet­to a una vicen­da com­p­lessa ed arti­co­la­ta, deter­mi­nante per le prospet­tive del nos­tro ter­ri­to­rio e non solo. Siamo in questo sen­so a fornire al nuo­vo pres­i­dente tut­to il nos­tro sup­por­to per affrontare nel miglior modo pos­si­bile il dif­fi­cile per­cor­so che ci e lo aspet­ta. Allo stes­so tem­po non pos­si­amo non notare che da parte del sin­da­co di Piom­bi­no sono sta­ti usati due pesi e due mis­ure per trattare ques­tioni sim­i­lari. Si chiedono le dimis­sioni per il liq­uida­tore Asiu, figu­ra tec­ni­ca, per una man­ca­ta tele­fona­ta infor­male per met­tere al cor­rente in mer­i­to ad una fir­ma, obbli­ga­ta, di fat­to in rin­no­vo di qual­cosa già in essere, ma non ci si scom­pone di fronte ad una notizia di questo genere che non soltan­to non è sta­ta con­di­visa, per­lomeno negli organ­is­mi dep­u­tati come l’assemblea Asiu, ma va esat­ta­mente nel­la direzione oppos­ta rispet­to alla posizione più volte esplic­i­ta­ta dal socio pub­bli­co. L’auspicio è che questo pas­sag­gio seg­ni una riparten­za nel­la ges­tione di un tema del­i­ca­to e com­p­lesso come questo e ripor­ti la dis­cus­sione su un piano serio, sci­en­tifi­co, dai toni meno acce­si, in gra­do di affrontare con laic­ità e preparazione le sfide che ci si pon­gono di fronte.

Alber­ta Tic­ciati, Campiglia Marit­ti­ma
San­dra Scarpelli­ni, Castag­ne­to Car­duc­ci
Alessan­dro Mas­si­mo Ban­di­ni, San Vin­cen­zo
Alessan­dro Scalzi­ni, Sas­set­ta

Commenta il post