Bilancio di Campiglia, ma quando arrivi?
CAMPIGLIA 14 giugno 2014 — Durante la riunione dei capilista del 9 giugno 2014 è stato riferito, a tutte le forze di opposizione, che il secondo consiglio comunale, il quale si svolgerà nei primi giorni di luglio, tratterà esclusivamente della discussione e votazione del bilancio di previsione 2014. Oggi secondo l’art. 227 comma 4 del TUEL, noi dovremmo avere in mano il bilancio per poterlo studiare nei minimi dettagli, in quanto: “La proposta è messa a disposizione dei componenti dell’organo consiliare prima dell’inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni, “
Nell’attesa, lunedì prossimo venturo, solleciteremo la maggioranza a rispettare i termini di legge previsti, altrimenti chiederemo di posticipare il consiglio al ventesimo giorno successivo alla consegna degli atti. Inoltre richiederemo la password per l’accesso al sistema contabile comunale, con finalità esclusivamente di consultazione, per avere tutte le informazioni necessarie alla completa lettura del bilancio e la possibilità di controllo sulle entrate e le uscite del nostro Comune.
Oltre a vigilare e controllare noi stiamo lavorando alla presentazione di mozioni propositive inerenti a idee programmatiche già illustrate in campagna elettorale. La prima mozione di indirizzo riguarderà il taglio dell’indennità di posizione dei dirigenti fino al minimo contrattuale previsto dal CCNL, attraverso questo provvedimento potremo inserire a bilancio 60000 euro.
La seconda prevede il taglio dello stipendio di assessori e sindaco pari al 30 %, tale risparmio si andrebbe ad aggiungere a quello ottenuto tramite il rifiuto dei gettoni di presenza da parte delle forze politiche che hanno inserito questo intento nel proprio programma.
La terza mozione prevede l’istituzione del bilancio partecipativo, esso è il vero fulcro della democrazia diretta in quanto saranno i cittadini stessi a indicare all’amministrazione come spendere gli utili in quote da decidere di volta in volta, ad esempio se le mozioni precedenti fossero approvate i tagli agli stipendi e alle indennità del Sindaco, assessori e dirigenti darebbero un risparmio di circa 75.000 € che l’ amministrazione potrebbe utilizzare su indicazione dei cittadini. 5 progetti in 5 anni finanziati con il taglio dei costi della politica e della pubblica amministrazione.
Si avvierebbe così un progressivo cambiamento della coscienza sociale, una maggiore sensazione di appartenenza al territorio e un maggior legame con lo stesso. Infine proporremo un emendamento al bilancio, qualora il milione di euro di avanzo non fosse impiegato adeguatamente, per destinare i fondi svincolati nella riduzione di TASI e TARI e i fondi vincolati in conto capitale alla riqualificazione dei Laghetti di Tufaia.
Movimento 5 Stelle Campiglia