Bilancio e non solo: le sorprese non finiscono mai
PIOMBINO 5 febbraio 2020 — Che la situazione fosse complessa lo sapevamo benissimo, ma quando si aprono le carte, spesso arrivano sorprese che non ti aspetti. Ci riferiamo alla situazione di bilancio, che ha visto la necessità di ben due varianti di aggiustamento che, comunque, non hanno risolto un ammanco strutturale di oltre un milione e seicentomila euro. La sorpresa dello sfratto della biblioteca a così breve giro di posta, “inaugurata da poco” se pur temporanea; un investimento di cinquantamila euro per poco più di anno e un problema non risolto come quello del Polo Culturale non ha scandalizzato nessuno. Oggi, stranamente solo oggi, la cultura locale si preoccupa se il Polo sarà terminato; eppure non li abbiamo sentiti quando la cultura finiva in granelli di sabbia sulla costa est, definanziando il Polo per un intervento di ripascimento non risolutivo, tanto che un minuto dopo aver speso tre milioni per l’esecuzione, gli stessi sfacciatamente, tornavano in campo sostenendo che per la protezione servono gli scogli. La soluzione della complessa vicenda di un progetto di Polo Culturale, ricordiamo nato nel 2010, sarà trovata, ma certamente non per la lungimiranza di chi ci ha preceduto. Le baracche di Baratti poi sono ancora un’altra sorpresa che troviamo sulle cronache locali; è molto corretto dire che sono frutto di una previsione della precedente amministrazione, ma, pur condividendo il fine del recupero della situazione precedente, fortemente degradata e del miglioramento dei servizi generali, la riteniamo architettonicamente un cazzotto in occhio. Ribadiamo, per chi ha poca memoria poi, la nostra totale distanza dall’ intervento di Social Housing in via Pertini, un’area verde “urbana” che sarà invasa dal cemento, quello buono però, che non disturba l’ intellighenzia. In questa cittadina risentiamo purtroppo ancora di questa dicotomia di pensiero, dove l’ intervento brutto o invasivo che sia, diventa bello o sostenibile se lo dice il partito, tipo una discarica; magari poi, una temporanea ruota panoramica diventa uno scempio. Il lavoro che svolgiamo è duro e in salita, forse con altre sorprese, ma alla fine i tasselli saranno tutti al suo posto.
Monica Bartolini, Portavoce Lista Civica Ascolta Piombino
(Foto di Pino Bertelli)