Bilancio incerto per colpa del governo

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

SUVERETO 20 aprile 2015 — Il giorno 15 Aprile 2015 alle ore 17.00 si e’ riu­ni­ta la I Com­mis­sione Con­sil­iare, con la parte­ci­pazioni dei con­siglieri mem­bri, giun­ta, sin­da­co e Vania Bianchi respon­s­abile di area dei Servizi Finanziari.
Il pres­i­dente Don­no­li ha mes­so in evi­den­za l’obiettivo del­la com­mis­sione ovvero quel­lo di con­di­videre tra mag­gio­ran­za e mino­ran­za le crit­ici­ta’ del Bilan­cio pre­ven­ti­vo 2015 da approvare entro il 31 Mag­gio 2015, chieden­do quin­di la col­lab­o­razione di tut­ti i con­siglieri per arrivare a pren­dere delle deci­sioni parte­ci­pate.
“Nonos­tante siano state atti­vate azioni volte alla dimin­uzione del­la spe­sa cor­rente gia’ nei pri­mi mesi di inse­di­a­men­to” dichiara l’asses­sore al bilan­cio Cate­ri­na Mag­nani “siamo di fronte a delle deci­sioni impor­tan­ti da pren­dere per arrivare al pareg­gio di bilan­cio. Tali dif­fi­col­ta’ sono prin­ci­pal­mente imputabili ai gia’ pre­visti tagli lin­eari dal­lo sta­to cen­trale e alla dimin­uzione del Fon­do si Sol­i­da­ri­eta’ causato dall’introduzione dell’IMU agri­co­la. In aggiun­ta dal 2015 siamo pas­sati ad una tipo di con­tabili­ta’ armo­niz­za­ta che neces­si­ta di met­tere a bilan­cio un accan­ton­a­men­to mas­si­mo del 35% del fon­do cred­i­ti non anco­ra riscos­si dovu­ti all’evasione fis­cale (cir­ca 76.000 euro): a dif­feren­za degli anni prece­den­ti quin­di ques­ta cifra dovra’ essere accan­to­na­ta con meno risorse disponi­bili sul bilan­cio”.
“Per cio’ che riguar­da i tagli lin­eari del­lo Sta­to” sot­to­lin­ea Vania Bianchi, “questi era­no pre­visti gia’ dalle vec­chie finanziarie (a par­tire dal gov­er­no Mon­ti) e pros­eguiran­no fino al 2018”
“Il taglio piu’ impor­tante che ha subito il comune di Suvere­to” inter­viene il sin­da­co Par­o­di “e’ quel­lo del Fon­do di Sol­i­da­ri­eta’ , dovu­to alla sti­ma fat­ta dal gov­er­no cen­trale sug­li incas­si dell’IMU sui ter­reni agri­coli. Lo Sta­to ha sti­ma­to che per il 2015 il Comune di Suvere­to avrebbe incas­sato cir­ca 223.000 euro, men­tre il comune ha incas­sato solo 120.000 euro. Vis­to che lo Sta­to ave­va gia’ for­ni­to degli accon­ti al Comune, ad oggi siamo in deb­ito di cir­ca 72.000 euro”.
“Il Fon­do di sol­i­da­ri­eta’ in soli due anni e’ pas­sato dai 400.000 euro del 2013 ai cir­ca 150.000 euro del 2015 un taglio del 63%” con­tin­ua Mag­nani “sen­za la sceller­a­ta intro­duzione dell’IMU agri­co­la da parte del gov­er­no Ren­zi, Suvere­to non avrebbe avu­to grosse dif­fi­col­ta’ a chi­ud­ere il bilan­cio tenen­do con­to dei tagli gia’ piani­fi­cati e del­la legge di sta­bili­ta’ 2015.”
“Siamo di fronte ad un gov­er­no tar­ga­to PD ver­gog­noso” con­tin­ua il Sin­da­co “che taglia in maniera indis­crim­i­na­ta i trasfer­i­men­ti agli enti locali e costringe le ammin­is­trazioni a fare da strozzi­ni con i suoi cit­ta­di­ni per pot­er garan­tire i servizi min­i­mi.”
“La com­mis­sione si aggiornera’ ai pri­mi giorni di mag­gio” con­clude Don­no­li “in modo da pot­er dare il tem­po ai con­siglieri di mag­gio­ran­za e di mino­ran­za di appro­fondire le tem­atiche, in atte­sa dei dati defin­i­tivi da parte del min­is­tero sul­la legge di sta­bili­ta’ e per ver­i­fi­care la fat­tibili­ta’ delle pro­poste e delle idee da portare in dis­cus­sione.”

Giu­liano Par­o­di, Sin­da­co di Suvere­to

Commenta il post