Bilancio di Suvereto: abbiamo colpito nel segno
SUVERETO 4 gennaio 2018 — Ancora una volta, quando la giunta Parodi è in difficoltà sui numeri, si accanisce contro i consiglieri di minoranza.
Sui social siamo stati definiti “sciacalli” dal vicesindaco Pasquini e “senza cervello” dal sindaco Parodi. Tutte offese che fanno capire la mancanza di capacità politica e crisi di consenso per la giunta Parodi, ma soprattutto che fanno capire che, anche stavolta, abbiamo colpito nel segno.
Ebbene, la parte fissa della tariffa Tari nel 2016 era di circa 1.08 euro mentre nel 2017 è di circa 2.49 euro. Quindi è facile constatare che l’aumento è del 130%.
Questo dato è oggettivo, al netto di tutte le offese.
Dispiace smentire nuovamente il sindaco quando dice che ha ricevuto le proposte della minoranza solo il 3 gennaio. Basta leggere la posta elettronica. Il capogruppo Dell’Agnello le ha inviate il 20 Dicembre 2017.
Sembra strano però che di tutto quello che è stato riportato nel nostro articolo, la giunta Parodi si soffermi e si inferocisca soltanto per un dato, quello del 130% (oggettivo peraltro!!) e che invece taccia e non dia risposte ai suveretani spiegando il perché non siano state accettate, né tanto meno prese in considerazione, le proposte avanzate dal gruppo consiliare di minoranza, prima tra tutte quella riguardante l’ampliamento delle esenzioni Tasi e Tari con aumento delle soglie di reddito, per le famiglie che hanno al loro interno uno studente lavoratore o un disoccupato da almeno 8 mesi. Ma siamo fiduciosi, tra un’offesa e l’altra, troveranno il tempo di rispondere alla comunità.
Noi, come sempre, andiamo oltre a tutto questo e ci rimettiamo al lavoro, con la collaborazione degli iscritti del PD di Suvereto e dei cittadini, per formulare proposte migliorative per i nostri concittadini, proposte che speriamo in futuro, siano quanto meno discusse.
Partito Democratico — Circolo Norma Parenti — Suvereto