Bonifica e demolizioni Enel Tor del Sale a breve
PIOMBINO 9 maggio 2018 — L’amministrazione comunale interviene nuovamente sulla questione Enel, in merito alle tematiche sollevate nel documento presentato dalle minoranze.
In particolare, il sindaco Massimo Giuliani e l’assessore all’urbanistica Carla Maestrini, sottolineano nuovamente come la pianificazione dell’area risponda a una visione ben precisa di sviluppo turistico di quella parte di territorio, già presente negli vigenti strumenti urbanistici (Regolamento Urbanistico e Piano Strutturale).
“Stiamo parlando della riconversione di una centrale Enel, e questo è già presente nei nostri strumenti di pianificazione – affermano Giuliani e Maestrini — In ogni caso è in corso l’avvio del procedimento per una variante al Piano Strutturale e anche in quest’ambito sarà affrontato nuovamente il tema. È un tassello che sta dentro la pianificazione generale del territorio, alla luce dello sviluppo economico dell’area, e alla volontà di garantire uno sviluppo diversificato in maniera sostenibile. Le destinazioni d’uso saranno pertanto coerenti con questa visione, prevedendo sicuramente destinazioni commerciali e turistico ricettive.
L’area inoltre dovrà essere riprogettata complessivamente, con progetti e funzioni che dialoghino tra di loro. È impensabile infatti che si scorpori l’area portuale della centrale, senza sapere quale sarà il progetto della parte retrodunale. Purtroppo la Regione ha fermato il progetto per un problema di sostenibilità economica e allo stato attuale gli acquirenti stanno lavorando alla preparazione di una nuova proposta più sostenibile di cui per il momento non disponiamo di elementi concreti.
Aspettiamo quindi che ci venga presentata una nuova progettazione più specifica per valutarla sulla base degli obiettivi e della visione che abbiamo di questa parte di territorio.
Proprio in virtù di questa visione, qualsiasi iniziativa che possa essere presa su quell’area e anche sul porto della Chiusa e sull’itticoltura, non può prescindere da quello che succederà in questa zona retrodunale. Necessaria quindi una pianificazione coordinata di tutta l’area che verrà attuata nel momento in cui avremo tutti gli elementi per farla”.
Intanto comunque sono già partiti gli iter autorizzativi per la bonifica e per le demolizioni degli impianti, a carico di Enel e dei nuovi proprietari, che saranno avviate a breve.
Sta procedendo inoltre anche l’iter per la realizzazione del porto della Chiusa. Dopo le autorizzazioni di Regione e Ministero manca solo la concessione edilizia. L’inizio dei lavori per la realizzazione del porto potrebbe essere quindi entro la fine dell’anno.
Ufficio stampa Comune di Piombino