Brutta faccenda quella vendita degli ex licei
PIOMBINO 20 marzo 2018 — Per l’operazione ex licei si è studiata un’apposita variante al vigente piano di recupero: nella diffusione della notizia si parla di riqualificazione dell’area, peccato che la riqualificazione non sia più prevista proprio dalla nuova variante al Piano che cita: “–eliminazione a carico degli attuatori, della sistemazione di Piazza dei Grani, perché intervento eccessivamente oneroso”. Così come “..non si prevedono opere di urbanizzazione o altri oneri da porre a carico del soggetto attuatore”. Non vorremmo limitarci a rilevare l’eccessivo ribasso d’asta, siamo passati da 2,274 milioni a 946 mila euro, per non dover passare dai soliti rompiscatole; ma forse, se ci avessero ascoltato quando proponemmo di legare agli ex licei alcune pertinenze come il piazzale d’alaggio, forse l’investimento sarebbe stato più appetibile, la base d’asta più alta e l’intervento più coerente con la possibile vocazione turistica ricettiva dell’area. Bisogna altresì dire che la variante ha veramente spianato la strada all’acquisto, che, se da una parte è positivo, dall’altra svela forti elementi di preoccupazione riguardanti i cittadini del centro storico. Quello che ci preoccupa di più è la parte della variante che riguarda i parcheggi, infatti, se in origine c’era scritto :“ … realizzazione nel sottosuolo dei parcheggi pertinenziali e le soste di relazione”, nella nuova versione appare la possibilità di interessare porzioni di terreno di proprietà comunale esterne all’area di sedime dei fabbricati. Ma non basta, la variante aggiunge una nota sibillina: i suddetti parcheggi pertinenziali e di relazione, previa convenzione con il Comune, potranno essere realizzati anche in altre aree di proprietà comunale, prossime alla zona d’intervento. A questo punto i residenti del centro storico, già vessati per il decoro, i miasmi e la sicurezza, lo saranno ancora di più per la difficoltà di trovare un parcheggio.
Riccardo Gelichi, Portavoce Ascolta Piombino