Camerini presidente di Assemblea Popolare
SUVERETO 2 febbraio 2018 — Una partecipata assemblea ha votato il rinnovo degli organi statutari di Assemblea Popolare di Suvereto; il coordinamento vede l’ingresso di alcuni cittadini già impegnati nell’amministrazione ed è composto da Caterina Magnani, Michelino Ricciardi, Rosalba Cardinale, Romy Bossert, Ilio Raffaelli (segretario), Pietro Canova, Antonio Tamburini, Giuliano Parodi, Simone Donnoli (vice presidente) Antonella Cortigiani.
La commisione dei garanti è invece composta da Giulia Salvadori, Mauro Cerbai, Enzo Landi e Scilla Carilli.
Nuovo presidente, che succede a Giulia Salvadori, è stato eletto Alessandro Camerini (nella foto).
Suveretano, 57 anni, dipendente di un gruppo assicurativo — finanziario, è stato il coordinatore del Comitato No Fusione Suvereto-Campiglia che nel 2013 si oppose alla fusione dei due Comuni, raccogliendo un consenso plebiscitario nel referendum. Ha accompagnato , come componente della commissione dei garanti, la nascita ed il cammino di Assemblea Popolare e successivamente quello della lista civica che ha vinto le ultime elezioni amministrative.
“È un anno importante – afferma Camerini – perché è l’ultimo anno della legislatura targata Assemblea Popolare, un’ esperienza che è diventata un punto di riferimento nel nostro ambito territoriale. Questo non solo per la qualità dell’operato e le prese di posizione dell’amministrazione, ma anche per la sua autonomia da condizionamenti di carattere partitico. Insomma un esempio per chi nutre la speranza di un reale cambiamento; l’auspicio è che il pluralismo — elemento fondamentale della democrazia — possa rafforzarsi anche oltre le mura di Suvereto e generare il rinnovamento necessario per far uscire questo territorio dalla situazione drammatica in cui è stato trascinato negli anni.
Gran parte del programma elettorale di questa amministrazione è stato attuato e il 2018 sarà l’anno in cui altre cose importanti saranno fatte. Assemblea Popolare non ha matrici di partito ed accoglie chiunque voglia dare il proprio contributo di idee e di attività e ne condivida i principi ispiratori; per questo sarà riavviata una campagna di ascolto di cittadini, operatori, associazioni e forze politiche per ricevere suggerimenti utili sulla rotta da tenere. L’inserimento nel coordinamento di alcuni componenti dell’amministrazione ritengo possa facilitare, in questa fase, la connessione con la cittadinanza e la reattività alle sollecitazioni.
Personalmente spero di dare il mio contributo nello spirito che ha visto nascere Assemblea Popolare, perché Suvereto possa rimanere una comunità viva, aperta, libera e plurale”.
Assemblea Popolare