CAMPIGLIA 10 set­tem­bre 2014 — “Non è facile per un cit­tadi­no in Italia muover­si tra le tante imposte e tasse, per questo come Comune fac­ciamo tut­to il pos­si­bile per sem­pli­fi­care e per agevolare le tar­iffe dove è pos­si­bile, in altre parole, cer­chi­amo di ren­dere più facile la vita di tut­ti i giorni” lo affer­ma l’assessore al bilan­cio e finanze Vio­la Fer­roni che sot­to­lin­ea anche la fun­zione del por­tale isti­tuzionale: “Tramite il sito web del comune anche quest’anno è pos­si­bile effet­tuare il cal­co­lo del­la TASI e del­l’IMU attra­ver­so una sem­plice masche­ri­na molto intu­iti­va dal­la quale si accede diret­ta­mente dall’home page, nei peri­o­di più vici­ni alla sca­den­za, e che si tro­va nelle sezioni ded­i­cate ai trib­u­ti tut­to il resto dell’anno. Tramite ques­ta maschera ogni cit­tadi­no è in gra­do di stam­pare il mod­el­lo f24 da pre­sentare per il paga­men­to in ban­ca, pos­ta o paga­bile on line con addeb­ito”.
Se non ci saran­no vari­azioni da parte del gov­er­no, i ter­mi­ni di sca­den­za per il paga­men­to sono: 16 otto­bre per la TASI e 16 dicem­bre IMU, imposte rel­a­tive, rispet­ti­va­mente, alla pri­ma casa e alle altre pro­pri­età immo­bil­iari.
Cogliamo l’occasione per un riepi­l­o­go del quadro dei trib­u­ti nel comune di Campiglia rispet­to alle scelte adot­tate dal­la giun­ta e inserite nel bilan­cio pre­ven­ti­vo 2014.
“Abbi­amo agevola­to le imp­rese e favorito i red­di­ti bassi con vari stru­men­ti” sot­to­lin­ea l’assessore Fer­roni. Le famiglie con bam­bi­ni che fre­quen­tano l’asilo nido vedono l’abbattimento dell’1,14% la quo­ta di com­parte­ci­pazione delle famiglie alle tar­iffe sui servizi a doman­da indi­vid­uale (quali, ad esem­pio la men­sa sco­las­ti­ca, gli asili nido ecc) che pas­sa dal 62,07% al 60,93%.
Ma l’attenzione più forte è sta­ta con­cen­tra­ta sulle imp­rese, il com­mer­cio ed il tur­is­mo, con l’intento di con­tribuire ad una pos­si­bile ripresa dell’economia e del lavoro. Sono sta­ti esonerati dal paga­men­to del­l’im­pos­ta di com­pe­ten­za comu­nale gli immo­bili des­ti­nati a questi set­tori. Ovvi­a­mente il comune non può che decidere per quan­to di sua com­pe­ten­za, come preve­dono le nor­ma­tive in mate­ria, occorre quin­di chiarire che lo 0.76 di Imu sarà dovu­to allo Sta­to.
Sono con­fer­mate le agevolazioni per le per­sone con dif­fi­coltà sociali ed eco­nomiche: le detrazioni (che il Comune finanzia con fon­di pro­pri) per i figli nati o adot­tati nel­l’an­no in cor­so, per i nuclei famil­iari con Isee infe­ri­ore ai 7.000 euro o 6.000 euro (se for­mati da per­sona sin­go­la), per dis­oc­cu­pati e ricoverati in Rsa.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA