Campiglia città dello sgomento

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 13 otto­bre 2016 — La sta­gione tur­is­ti­ca è pas­sa­ta e il bor­go anti­co di Campiglia Marit­ti­ma è ricadu­to nel­la des­o­lazione che ormai carat­ter­iz­za il paese per otto o nove mesi l’an­no. La popo­lazione res­i­dente si riduce sem­pre di più, in parte per­ché chi può se ne va, in parte per­ché gli anziani pas­sano a miglior vita. Ormai ci sono strade dove vivono solo due o tre abi­tan­ti e quei pochi che vor­reb­bero venire ad abitarvi trovano molto dif­fi­cil­mente case in affit­to, per­ché i pro­pri­etari preferiscono accogliere i tur­isti per due mesi l’an­no, durante i quali rica­vano qua­si quan­to da un affit­to per­ma­nente annuale, sen­za i rischi di insol­ven­ze e man­te­nen­do la pos­si­bil­ità di dis­porre del­la pro­pri­età.
In ques­ta situ­azione per le attiv­ità com­mer­ciali è sem­pre più dif­fi­cile fare quadrare i bilan­ci per tut­to un anno, quan­do il tur­is­mo garan­tisce lavoro solo per due o tre mesi.
In con­clu­sione da otto­bre a mar­zo chi vive o viene a Campiglia non può non parafrasare quel­lo che si dice­va di Pra­to dopo il sac­co dei Medici : “Pra­to cit­tà del­lo sgo­men­to, o piove o suona a mor­to o tira ven­to” potrebbe diventare “Campiglia cit­tà del­lo sgo­men­to ecc. ecc.”
Di fronte a ques­ta situ­azione ormai cron­i­ca, il Comi­ta­to per Campiglia ha sper­a­to che il prog­et­to parte­ci­pa­to “Fac­ciamo cen­tro insieme” pro­mosso dal­l’Am­min­is­trazione comu­nale potesse dare risposte ai prob­le­mi del­la riv­i­tal­iz­zazione e riqual­i­fi­cazione del cen­tro anti­co e, anche alla luce del­la pro­ro­ga di tre mesi con­ces­sa dal­la Regione per com­pletare il prog­et­to, dovrem­mo ormai essere vici­ni a conoscerne i risul­tati, con l’in­di­vid­u­azione di dieci aspet­ti pri­or­i­tari sui quali l’Am­min­is­trazione si impeg­n­erà a fare inves­ti­men­ti da qui al 2018.
Purtrop­po da un pun­to di vista parte­ci­pa­ti­vo le cose non sono andate molto bene: la fase del­la “palestra del­la parte­ci­pazione” è anda­ta pres­soché deser­ta con venti/trenta pre­sen­ze al pos­to delle cen­to aus­pi­cate e ai 900 ques­tionari inviati per ovviare a ques­ta defezione han­no rispos­to in 88 a fronte di una pre­vi­sione di 450.
L1010002.JPGDa un pun­to di vista di meto­do pos­si­amo fin d’o­ra dire con tran­quil­lità che le risposte che ver­ran­no riflet­ter­an­no quin­di , il parere di un 10% degli inter­pel­lati e di nes­suna di quelle per­sone, ital­iane e straniere, pro­pri­etarie di abitazioni e quin­di con­tribuen­ti al bilan­cio del Comune, che vivono a Campiglia saltu­ar­i­a­mente.
A questo pun­to ci sarebbe da chieder­si il per­ché di quel­lo che sem­bra un dis­in­ter­esse gen­er­al­iz­za­to e totale per le sor­ti del cen­tro anti­co. A parte prob­le­mi di cat­ti­va orga­niz­zazione per cui non pochi ques­tionari non sono sta­ti recap­i­tati, a parte il fat­to che il rifer­i­men­to ai soli res­i­den­ti si è dimostra­to poco sig­ni­fica­ti­vo per­ché diverse per­sone risul­tano res­i­den­ti a Campiglia ma di fat­to lo sono solo for­mal­mente, a parte il fat­to che tan­ti han­no ces­ti­na­to il ques­tionario sen­za neanche leg­ger­lo, vuoi per la sua com­p­lessità vuoi per­ché non suf­fi­cien­te­mente infor­mati e moti­vati, cer­to è che in tut­ta ques­ta vicen­da si legge una sfidu­cia pro­fon­da nel­la pos­si­bil­ità di mod­i­fi­care l’e­sistente tramite forme di parte­ci­pazione.
D’al­tra parte non c’è da mer­av­igliar­si se dopo decen­ni di polit­i­ca basa­ta su scelte ver­ticis­tiche da parte di politi­ci del tut­to dis­in­ter­es­sati a sta­bilire un rap­por­to con le per­sone, questi si trovano il vuo­to attorno pen­san­do di col­mar­lo con una pri­ma , spe­ri­amo non ulti­ma, espe­rien­za di parte­ci­pazione
Il Comi­ta­to per Campiglia ha dato le dimis­sioni dal Comi­ta­to per la parte­ci­pazione a causa del­la immo­ti­va­ta cen­sura effet­tua­ta dal Comune sui temi del­la rinat­u­ral­iz­zazione delle cave e del­la pro­pos­ta di ined­i­fi­ca­bil­ità alla Fonte di Sot­to, ma non dis­pera anco­ra che qual­cosa di buono pos­sa venire fuori dal prog­et­to “Fac­ciano cen­tro insieme” e aspet­ta a breve delle risposte con la sper­an­za che invece di un “cen­tro” non sia “una padel­la”.

Comi­ta­to per Campiglia
Arch. Alber­to Pri­mi

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